Questa vettura speciale con il logo di Ferrari sul cofano è un gadget per spie: ecco l’auto del Cavallino Rampante più discreta di sempre. Il suo proprietario è inaspettato.
Se avete seguito la saga di 007 ideata da Ian Fleming e dedicata al mondo dello spionaggio, saprete che l’automobile che una vera spia inglese sceglie di default, che si tratti di un elegante Sean Connery o di un atletico Daniel Craig, è la classica Aston Martin e nello specifico, un qualunque modello appartenente alla serie DB con gadget di sorta a bordo. Ma cosa succederebbe se Ferrari decidesse di fare concorrenza ad Aston Martin anche nel campo delle auto da spia?

In effetti, l’idea di una Ferrari che spara proiettili da sotto i fari o vola grazie a dei razzi che escono dalla marmitta è molto accattivante e viene da chiedersi perché nessuno ci abbia mai pensato. Forse, Fleming e gli sceneggiatori della serie hanno pensato che solo un’auto britannica al cento per cento avrebbe potuto servire una spia di Sua Maestà. Ma a volte, la realtà è anche meglio del cinema.
In effetti, esiste davvero una vettura con il Cavallino che ha degli optional…singolari per una persona che non sta scappando dai suoi nemici o da spie sovietiche. Anche se va detto che il proprietario di questa è un capo di stato e ci si può aspettare che voglia della privacy o la possibilità di superare inseguitori armato incolume. Oggi, vi presentiamo la Ferrari più incredibile che si sia mai vista.
La Ferrari che confonde le acque
Il Sultano del Brunei, piccolo paese asiatico, Hassanal Bolkiah è famoso per avere una collezione di auto smisurata che anche gli esperti non sanno bene quantificare. Si narrache Bolkiah e la sua famiglia abbiano oltre 2.000 automobili tra le più costose e pregiate del pianeta tra cui molte one-off, auto costruite soltanto per lui! Tra queste, ci sarebbe una versione speciale della Ferrari 456 del 1992.
La 456 è stata prodotta fino al 2003 e non è una delle Rosse più ricercate del mondo, sebbene la sua configurazione 2+2 ed il motore 116 V12 da ben 442 cavalli ed i suoi interni elegantissimi in pelle la rendano un grande acquisto per i collezionisti. Con 11 anni passati in produzione, è una delle Ferrari più longeve e vendute di sempre ma pochi conoscono la sua versione “in incognito” dedicata al sultano.

Bolkiah ha ordinato diverse varianti speciali di quest’auto costruite su misura ma le due “Night Vision” che si narra siano nella sua collezione superano ogni aspettativa: queste auto non hanno fari ed hanno un paraurti appositamente studiato per coprire la marmitta, in modo che il fumo che esce dal tubo di scappamento non si veda. L’auto è progettata per essere assolutamente invisibile in strada: la visibilità a bordo, invece, è garantita da diverse telecamere – tra cui una montata sul tetto che si muove di 360 gradi – mentre a bordo ci sono quattro schermi che i bodyguard del sultano usano per vedere la strada, ovviamente dotate di infrarossi.
L’auto può sfrecciare ad oltre 300 chilometri orari nel buio più completo mentre gli interni sono illuminati da stelle artificiali simili a quelle della Rolls Royce per far si che gli occupanti si godano il viaggio. Il bagagliaio? Meglio non portare valige: contiene gli apparecchi ad infrarossi necessari per far funzionare questo assurdo sistema, presi “in prestito” direttamente da un elicottero da guerra! A differenza di altre auto come la famosa F40 a “coda lunga”, sembra che la Night Vision esista eccome. Lo provano diverse foto e del resto pensare che un capo di stato così potente voglia avere un’auto in grado di renderlo “invisibile” ad occhi indiscreti e potenziali nemici non è così assurdo da immaginare.