Sei in possesso di una moto? La notizia che ti facciamo scoprire in questo testo non farà piacere ai tanti appassionati di questo mondo. Ecco tutti i dettagli sull’ultimo aggiornamento riguardante il mercato delle due ruote.
Sono molte le persone a scegliere di spostarsi nel quotidiano con una moto, uno scooter o un qualsiasi altro mezzo motorizzato a due ruote. Si tratta di un modo molto più pratico per muoversi in città nel traffico e per evitare di dover perdere parecchio tempo nella ricerca del parcheggio. Ma gli appassionati di moto scelgono questa opzione anche per avere maggiore libertà durante un viaggio e per vivere esperienze particolari ogni volta.

C’è, però, una notizia che non farà piacere a chi è appassionato di moto in Italia. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, il mercato delle moto nel nostro Paese sta registrando numeri molto bassi in riferimento alle nuove immatricolazioni. Sono sempre meno le persone, infatti, che scelgono di mettere le mani su una moto, su uno scooter o su un qualsiasi ciclomotore nuovo di zecca.
I motivi possono essere molti e tutti riconducibili a un generale aumento dei costi – sia d’acquisto che di mantenimento del mezzo – e a un vero e proprio cambio di preferenze delle persone e, in particolare, dei giovani, i quali puntano maggiormente le loro attenzioni su mezzi più sostenibili, comodi, economici e pratici da usare. Ma qual è la situazione del mercato delle moto in Italia aggiornata al mese di aprile appena passato agli archivi? Ecco tutti i dettagli in merito.
Mercato moto in ribasso: i numeri di aprile 2025
Rispetto al mese di aprile dello scorso anno, quello appena concluso ha registrato un calo sulle vendite delle moto in Italia del 5,2%. Gli esperti parlano di una lenta ripresa di questo mercato, dopo che il primo trimestre aveva registrato numeri decisamente peggiori, ma la strada è ancora parecchio lunga.

Continua in modo evidente il calo delle moto e dei ciclomotori, mentre il mercato degli scooter fa registrare numeri decisamente più interessanti, a testimonianza di una ripresa importante del mercato.
Queste le parole del presidente di Confindustria ANCMA Mariano Roman sul numero di immatricolazione delle moto in Italia ad aprile: “L’effetto fine serie generato dall’entrata in vigore dello standard Euro 5+ per i motocicli di nuova immatricolazione continua ad attenuarsi. Ora che il surplus di immatricolazioni registrato a fine 2024 non condiziona più in modo preponderante l’andamento reale del mercato, stiamo recuperando i volumi persi nei primi mesi dell’anno e guardiamo con più fiducia al resto della stagione“.
Parole che testimoniano un certo ottimismo per il futuro, nonostante la situazione riguardante il mercato delle moto in Italia sia ancora critica e preoccupante.