Negli ultimi anni, il settore automobilistico ha assistito a un notevole sviluppo di tecnologie mirate a migliorare l’efficienza energetica.
Tra queste innovazioni, spicca il sistema Start & Stop, progettato per ottimizzare i consumi di carburante spegnendo il motore quando il veicolo è fermo.

Sebbene questa tecnologia possa apparire vantaggiosa, è fondamentale considerare alcuni aspetti critici, specialmente riguardo alla salute del motore e, in particolare, della turbina.
Cos’è il sistema Start & Stop?
Il sistema Start & Stop è stato introdotto per la prima volta nei modelli di automobile con l’intento di ridurre i consumi e le emissioni nocive. Questo sistema funziona spegnendo automaticamente il motore quando il veicolo è fermo, ad esempio ai semafori o in coda, e riaccendendolo non appena il conducente preme il pedale dell’acceleratore o della frizione. Le case automobilistiche affermano che questa tecnologia può ridurre le emissioni di CO2 fino all’8% e il consumo di carburante fino al 10%. Molti automobilisti, attratti da queste promesse, hanno accolto con favore l’adozione di tali sistemi. Tuttavia, è importante esaminare l’impatto che questo sistema ha sulla meccanica del veicolo, in particolare sulle componenti critiche come la turbina.

La turbina è un componente fondamentale per il funzionamento del motore, specialmente nei veicoli dotati di motori sovralimentati. Essa opera a temperature estremamente elevate, spesso superiori ai 900 °C, e a velocità di rotazione che possono superare i 20.000 giri al minuto. In tali condizioni, è indispensabile che la turbina sia adeguatamente lubrificata e raffreddata. Quando il sistema Start & Stop spegne il motore, la circolazione dell’olio viene interrotta, ma la turbina continua a girare per un breve periodo. Questo espone la turbina a un rischio significativo di surriscaldamento e usura, che può danneggiare i componenti interni e ridurre l’efficienza e la durata nel tempo. Nonostante i miglioramenti apportati alle versioni più recenti del sistema, spegnere il motore immediatamente dopo un lungo viaggio può rivelarsi dannoso.
Sebbene i vantaggi immediati del sistema Start & Stop possano sembrare allettanti, è essenziale considerare l’impatto a lungo termine sul motore. La manutenzione di una turbina danneggiata o usurata può comportare costi significativi, ben superiori ai risparmi ottenuti in termini di carburante. Investire nella salute del proprio motore è fondamentale per evitare spese impreviste che potrebbero gravare pesantemente sul budget familiare. Inoltre, il costo della sostituzione o della riparazione di una turbina danneggiata varia notevolmente a seconda del modello dell’auto e della complessità del sistema. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sostituire l’intero motore, un’operazione costosa e che richiede tempo.
Consigli pratici per gli automobilisti
Per proteggere il proprio veicolo e ottimizzare le prestazioni, è consigliabile adottare alcune buone pratiche. Innanzitutto, è utile familiarizzare con il manuale d’uso del veicolo, per comprendere le raccomandazioni specifiche del produttore riguardo al sistema Start & Stop. In secondo luogo, considerare di spegnere manualmente il sistema in situazioni di traffico pesante o dopo lunghi viaggi è una strategia saggia. È fondamentale mantenere una routine di manutenzione regolare, che comprenda il controllo dei livelli dell’olio, la sostituzione dei filtri e la verifica del sistema di raffreddamento. Queste pratiche non solo contribuiranno a garantire un funzionamento ottimale del motore, ma anche a prolungare la vita della turbina e di altri componenti critici.