Cambiano le cose e in caso di incidente, dovrai compilare questo foglio.
La digitalizzazione sta trasformando ogni aspetto della nostra vita quotidiana, e il settore assicurativo non è da meno. Con l’introduzione della Constatazione Amichevole di Incidente noto anche come CAI digitale, stiamo assistendo alla fine dell’era del CID cartaceo. Ma cosa implica realmente questo cambiamento? E come possiamo affrontare questa novità in modo efficace? In questo articolo, esploreremo il CAI digitale, analizzando il suo funzionamento, i vantaggi e le modalità di compilazione, fornendo anche un contesto più ampio su questa transizione.

Il passaggio dalla carta al digitale coinvolge vari aspetti della nostra vita, dall’identità elettronica alla patente di guida. Il CAI digitale rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui gestiamo gli incidenti stradali. Secondo un rapporto di Facile.it, le frodi assicurative hanno causato danni per oltre 620 milioni di euro nel 2024. La digitalizzazione del CAI non solo semplifica la procedura, ma mira anche a ridurre il rischio di frodi.
È fondamentale sapere quando e come utilizzare il CAI digitale. Questo modulo può essere impiegato solo in determinate circostanze: quando sono coinvolti al massimo due veicoli, non ci sono feriti gravi e i conducenti concordano sulla dinamica dell’incidente. Queste condizioni sono essenziali per garantire che il processo avvenga senza intoppi e senza controversie legali.
Diverse compagnie assicurative hanno già sviluppato applicazioni dedicate per facilitare l’utilizzo del CAI digitale. Tra queste, troviamo app come UnipolSai, AllianzNOW, MyGenerali, Blue Assistance e MyAXA. Queste piattaforme non solo consentono di compilare il CAI, ma offrono anche strumenti per gestire il proprio contratto assicurativo in modo più efficiente. È importante che gli automobilisti verifichino quale app sia compatibile con la propria polizza e la scarichino per tempo, per evitare ritardi in caso di necessità.
Come compilare un CAI digitale: i passaggi fondamentali
Compilare un CAI digitale è un processo che richiede attenzione e precisione almeno quanto un CID di tipo tradizionale. Ecco un’analisi dettagliata dei passaggi da seguire:

- Aprire l’App: Selezionare l’opzione “Denuncia Sinistro” o “CAI digitale”.
- Inserire i Dati: Compilare i dati anagrafici di entrambi i conducenti, insieme ai dettagli delle auto coinvolte e delle rispettive polizze assicurative.
- Indicare Luogo e Data: Specificare il luogo, la data e l’ora dell’incidente.
- Descrivere la Dinamica: Utilizzare le casistiche predefinite per descrivere l’accaduto. È consigliabile includere uno schema dell’incidente, che può essere disegnato direttamente sull’app.
- Aggiungere Foto: Allegare immagini del sinistro e dei danni per una documentazione visiva.
- Firma Elettronica: Entrambi i conducenti devono apporre la loro firma elettronica, che deve soddisfare i requisiti della FEA, anagramma di firma elettronica avanzata. Le identità digitali come SPID e CIE sono accettate.
- Invio Automatico: Una volta completato, il modulo viene inviato automaticamente alle compagnie assicurative.
Un esperto del settore, Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it, sottolinea che, sebbene i passaggi generali siano standardizzati, le modalità specifiche possono variare a seconda della compagnia assicurativa. È quindi fondamentale informarsi in anticipo e prepararsi per evitare problemi in situazioni di emergenza.
Il CAI digitale rappresenta un’evoluzione necessaria nel mondo delle assicurazioni, dove rapidità e sicurezza sono diventate imprescindibili. Mentre ci avviciniamo alla scadenza del 2026, quando le compagnie dovranno adottare completamente il sistema digitale, è importante iniziare a familiarizzare con queste nuove tecnologie. L’adozione di strumenti digitali non solo semplifica le pratiche burocratiche, ma offre anche un’opportunità per rendere le strade più sicure e il processo di denuncia sinistro più efficiente. La digitalizzazione è un viaggio, e il CAI digitale è solo l’inizio di questo entusiasmante cambiamento.