Lewis Hamilton ha concluso un Gran Premio di Montecarlo abbastanza complesso, ecco cosa è successo al fuoriclasse della Ferrari.
Tutto sommato, il week end Ferrari a Montecarlo è stato molto positivo. Nonostante un inizio di stagione davvero complesso, grazie al 2° e al 5° posto conquistato nel Principato di Monaco con Charles Leclerc sul podio e Lewis Hamilton in top 5, la rossa si è fortemente avvicinata alla seconda posizione nel mondiale costruttori occupata dalla Mercedes in questo momento.

Anche se per Hamilton è stata una gara comunque molto complessa e difficile. Partito settimo a causa di una penalità in qualifica, l’inglese della Ferrari è riuscito a raggiungere la quinta posizione relativamente in fretta.
Dopodiché, però, qualcosa è evidentemente andato storto al campionissimo in forze al cavallino rampante: ecco cosa lo ha portato a una grande amarezza nel post gara di una delle corse più ambite del campionato di Formula 1.
Ferrari, Hamilton non ci sta: le sue parole
Non una gara facile, quella di Monaco, per Lewis Hamilton, che ha dovuto accontentarsi del quinto posto finale. Il pilota inglese della Ferrari, infatti, a quanto è sembrato non ha avuto il passo gara per andare a prendere le vetture davanti, e al contempo ne ha avuto a sufficienza per rimanere quinto senza tanti patemi.

Nelle sue parole riportate da FormulaPassion, infatti, viene proprio specificato il fatto che non riesce a spiegarsi il gap dal vincitore Lando Norris: “Per quanto mi riguarda, mi sono trovato in mezzo al nulla. Avevo bisogno di una Safety Car o di qualcosa del genere, ma non è arrivata”. A detta di Lewis Hamilton, era come se in gara non stesse effettivamente gareggiando contro qualcuno, ma si trovasse semplicemente isolato dal gruppo dietro e davanti a lui. Ha anche parlato della strategia di gara che lo ha coinvolto nel corso del Gran Premio di Montecarlo. Ha spiegato infatti che la strategia non gli era molto chiara, e le informazioni non sono state esattamente così limpide, tanto che per la maggior parte del GP non sapeva quasi niente.
Prosegue dicendo che prova una sensazione di vuoto e che “mi hanno detto in radio che quella era la loro gara, ma non sapevo per cosa stessi effettivamente lottando, se per prendere il pilota davanti o altro”. Comunque, pensando alla sua corsa, Hamilton ha ammesso di provare tanto rammarico per non essere mai stato particolarmente vicino a nessuno dei primi. Per fortuna sua e della Ferrari, in Spagna ci sarà la possibilità di rifarsi immediatamente e dimenticare in questo modo la deludente 5° posizione di Monaco.