Uno dei piloti italiani più celebri degli ultimi 15 anni potrebbe presto dire addio al mondo delle corse in moto. Di chi si tratta? Per quale motivo starebbe per prendere questa decisione definitiva? Analizziamo le sue parole e cosa potrebbe far cambiare idea al pilota.
Quando un pilota amato da molte persone sceglie di dire addio al mondo delle corse, scende sempre un velo di tristezza fra gli appassionati. E nelle ultime ore un grande pilota italiano degli ultimi 15 anni starebbe per prendere una decisione irreversibile. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Il pilota è stato intervistato di recente da Alessandro Cattelan e ha ammesso che il suo addio al mondo delle moto potrebbe essere molto vicino, a patto che non arrivi davvero un’offerta irrinunciabile che potrebbe cambiare il suo pensiero e, quindi, lo stato in essere delle cose.
Ci riferiamo al pilota di Vasto Andrea Iannone. Dopo essere tornato in pista da una squalifica lunga ben quattro anni, il 35enne potrebbe, quindi, dire basta a fine anno. Sia nella scorsa stagione agonistica che in quella attuale, Iannone è impegnato nel Mondiale Superbike a bordo della sua Ducati Panigale V4 del Team Go Eleven. Nonostante il lungo periodo di stop, Iannone ha ottenuto discreti risultati lo scorso anno, chiudendo l’annata all’ottavo posto in classifica generale.
Quest’anno le cose stanno andando meno bene del previsto e Iannone starebbe per prendere una decisione definitiva sul suo futuro. Ecco le sue parole.
L’addio che non ti aspetti: le parole del pilota sono abbastanza chiare in tal senso
Andrea Iannone è stato intervistato da Alessandro Cattelan durante il suo programma podcast Supernova. Queste le sue parole: “In Superbike mi piacerebbe lottare ancora per il titolo mondiale, ma per ambire a vincere bisogna avere il top. Se dovessi trovare una soluzione mi piacerebbe proseguire per un paio di anni, altrimenti basta“.

Iannone ha ammesso che starebbe per prendere una decisione drastica sul suo futuro: “Le ultime gare sono state un disastro. In questo momento qui mi fermerei domani mattina, perché non è facile“.
Sui suoi progetti per il futuro: “Mi piacciono le costruzioni, fare case, andare in cantiere, tanto che ho già fatto qualcosa a Lugano. Poi, come ovvio che sia, ci sono le moto. Vorrei creare qualcosa per aiutare i più giovani. Sto pensando a una struttura che in Italia non c’è“.