Lo hanno fatto di nuovo. La casa cinese sorprende tutti con un prezzo fuori di testa.
Le case cinesi hanno iniziato una vera e propria invasione del mercato europeo con modelli che si propongono spesso come valide ed economiche alternative alle auto occidentali che possiamo già acquistare da decenni: un tempo il loro punto debole erano la sicurezza e la qualità ma i recenti test Euro NCAP confermano che, almeno sui modelli testati di recente, queste preoccupazioni sono ormai rimaste nel passato.
Tra le case più competitive è difficile non individuare BYD, realtà cinese affermatasi in sordina e poi in divenire nel nostro paese dove è sbarcata con grandi aspettative. Il suo punto forte sono soprattutto i bassi prezzi e la proposta di automobili elettriche ad un costo che pochi colossi come Dacia o FIAT possono tentare di eguagliare.
Di recente, poi, BYD ha rilanciato ulteriormente abbattendo ancora i prezzi, un po’ per dare fastidio a rivali come Tesla che puntano invece su prezzi alti ma una clientela affezionata e qualità delle auto eccellente, portando a circa settemila euro il prezzo di listino di uno dei suoi modelli più economici. Pensateci bene: quante auto nuove si possono comprare con questa cifra ad oggi?
Te la porti a casa con “due spicci”…
La BYD Seagull nota anche come Dolphin Surf è la entry level assoluta della casa cinese. Si tratta di un’auto lunga 3,7 metri con dotazione di bordo essenziale, cinque porte, un monitor di infotainment interno da 12,8 pollici che gestisce gran parte delle funzioni di assistenza di bordo, ADAS incorporati e un grazioso interno con tono bicolore.
La piccola automobile ha subito un taglio del prezzo del 34% scendendo addirittura a soli 6.800 euro – equivalente in Yuan naturalmente – in Cina e sui mercati emergenti dove viene già venduta. Considerando che l’auto arriverà in Italia entro la fine del 2025 poi, questa è una grande notizia; potremmo pagarla anche meno dei 12.000 euro di prezzo base che si pensava sarebbero stati chiesti dalla casa.
La Borsa ovviamente non ha preso bene questa mossa che per quanto non sia competizione sleale è comunque un atto che mira ad azzerare le possibilità della concorrenza di rivaleggiare con un prezzo così basso: BYD se la ride, i prospetti parlano di un aumento delle vendite della Dolphin Surf di almeno un terzo! Un altro risultato assurdo per una casa cinese ma…quando arriva qui?
