La nuova strategia di Harley-Davidson in ottica commerciale potrebbe fare discutere: ecco di cosa si tratta.
Harley-Davidson è un’azienda davvero straordinaria, che ha scritto pagine incredibili oltre che indelebili di storia dal punto di vista motociclistico. Ancora oggi è considerata agilmente come una delle società più apprezzate e competitive in assoluto, avendo creato un ideale di motocicletta che ancora oggi porta avanti con uno stile progettuale tutto suo.
Proprio per questo, magari, i cambiamenti sono poco apprezzati dagli appassionati del marchio statunitense, visto e considerato che sono abituati a un certo tipo di estetica e design.
In ogni caso, un’azienda ragiona decisamente diversamente, proprio per questa ragione abbiamo deciso di parlarvi della scelta del marchio di cambiare strategia commerciale in vista dell’immediato futuro: scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Harley-Davidson cambia strategia: tutti i dettagli
Chiariamo molto bene, gli appassionati del marchio se ne possono stare tranquilli in merito: non cambierà chissà quanto a livello di gamma per Harley-Davidson, nel senso che lo stile e il design iconico della casa costruttrice americana continuerà ad essere lo stesso di sempre. La variazione, casomai, concerne l’adozione sul mercato anche di veicoli di piccola cilindrata. Almeno questo è quello che è emerso da una lunga intervista rilasciata da un dirigente del costruttore in questione, concessa ai colleghi britannici di MCN. Ma perché è stato deciso di adottare questo cambiamento?
La motivazione principale è dovuta ai dati dei clienti del marchio, che sembrano invecchiare di anno in anno. Se l’età media è sempre più anziana, significa che i giovani motociclisti di fatto vengono esclusi dalla lista dei papabili compratori (in media chi compra un’Harley-Davidson ha 50 anni). Il marchio ha quindi bisogno di un certo ricambio generazionale, e se così non sarà potrebbe essere un grande problema per il costruttore americano. Per qualunque brand, infatti, se non c’è un’evoluzione che porti a un ricambio degli acquirenti, è molto difficile sopravvivere.
E poi è anche una questione economica; in Italia e in molti mercati europei per acquisire una moto Harley-Davidson c’è bisogno di almeno 16.900 euro. Non vale lo stesso per chi si trova negli Stati Uniti, visto e considerato che le tasse inferiori e le novità apportate dal marchio permettono di trovare ottimi modelli nuovi anche al di sotto dei 10.000 dollari. Così viene spiegata la volonta della società in questione di creare qualche progetto più conveniente, in modo tale da evitare di cristallizzarsi sempre di più in una nicchia di vendita che a una società di livello internazizonale fa tutt’altro che bene.
