Prima di pagare una multa in ZTL, ti conviene aspettare: ecco come fare per evitare un contro troppo salato.
Negli ultimi anni, le multe nelle zone a traffico limitato sono sempre state più diffuse. Le ZTL rappresentano zone in cui praticamente la maggior parte dei mezzi di trasporto non possono accedervi, specialmente quelle inserite nei centri storici.
La multa, in molti casi, può essere davvero salata. Quindi bisogna fare veramente molta attenzione a dove ci muoviamo con il nostro mezzo di trasporto, specialmente nelle grandi città.
Attenzione, però, perché non sempre se si riceve una multa per accesso non autorizzatto alle ZTL dobbiamo pagarla e abbiamo torto al 100%. In alcuni casi, conviene aspettare prima di pagare. Scopriamo quello che potremmo considerare un procedimento salva-spese per moltissimi automobilisti e moltissime automobiliste: tutti i dettagli a riguardo nelle prossime righe.
Multa in ZTL, non sempre da pagare subito: come agire
Non sempre, se si riceve una multa pe raccesso non autorizzato in zone a traffico limitato, va pagata subito. Come fare, allora, per cercare di evitare di pagare la contravvenzione? C’è la possibilità di presentare ricorso contro una multa ZTL entro 60 giorni dalla notifica al prefetto o entro 30 giorni al giudice di pace. I motivi più comuni per farlo sono i seguenti: errore nel verbale, accesso per motivi di emergenza, veicolo rubato o venduto, targa regolarmente autorizzata non riconosciuta dal sistema. Ricordiamo, inoltre, che il verbale deve essere notificato entro 90 giorni dalla violazione dello stesso.
Se il verbale è notificato oltre 90 giorni dalla violazione, non si può considerare valida la multa. Anche in caso di segnalatica non visibile o mancanza di alcuni elementi nel verbale quali data, ora, luogo dell’infrazione e dati del veicolo e se l’auto si trova in un luogo diverso rispetto a quello in cui vi è stata una violazione frattanto. Ma dove è possibile presentare ricorso? Precisamente, al Prefetto, al Giudice di Pace e al comando di Pulizia Municipale.
Per prepararlo, si può allegare tutti i documenti utili per dimostrare la tua posizione in quell’esatto momento, come foto e testimonianze varie di quell’attimo. La motivazione deve essere chiara e precisa, fornendo dettagli e argomentazioni. Ricordiamo, poi, che se non si presenta ricorso o non si paga la multa entro i termini previsti, la sanzione può essere aumentata e possono essere aggiunti interessi vari. In alcuni casi, si può presentare ricorso al TAR, che è il Tribunale Amministrativo Regionale, o al Consiglio di Stato.
