Arriva il blocco della circolazione per le Euro 5. Dopo tanta confusione, ecco il calendario completo.
Negli ultimi anni, complici i livelli di emissioni di CO2 ancora molto alti in quello che è uno dei paesi europei con il parco auto circolante più antico, nel nostro paese sono stati ordinati dalle autorità molto spesso dei blocchi per le auto più vecchie. Questi provvedimenti che hanno colpito sopratutto le auto Euro 4 a Benzina ma soprattutto diesel limitano la capacità di movimento di milioni di persone.

Il calendario completo deciso dalle varie autorità regionali però è stato spesso comunicato in modo confuso online, mettendo gli automobilisti dei vari centri abitati italiani che saranno soggetti alle limitazioni in questione di fronte ad una situazione non proprio chiara. Oggi, cercheremo di dare una spiegazione più completa e di riassumere in modo più chiaro il modo in cui questi stop influiranno realmente sui vari territori italiani.
Il fatto è che ora, in molti territori anche le auto Euro 5 alimentate a Diesel saranno al centro di pesanti limitazioni. E non si tratta di una faccenda limitata magari a città come Milano o Roma dove la lotta contro questo tipo di veicoli si è fatta ancora più serrata negli ultimi anni. Andiamo subito ad informarci, per capire dove si può circolare con queste auto…e dove no.
Stop alle Euro 5, dove vengono presi i provvedimenti
Milano è la città dove le limitazioni sono più dure: a partire dal 2022, le auto Euro 5 Diesel non possono accedere alle Aree A e B della città e presto, le cose peggioreranno. Il 1 ottobre di quest’anno infatti, dopo l’estate, le limitazioni per le auto private alimentate in questo modo colpiranno duramente anche i comuni di Fascia 1 e Fascia 2, con la possibilità di estendere questa misura ai veicoli commerciali entro l’inizio del 2026.
A partire da quella data, anche Bologna metterà la parola fine alla circolazione delle auto Euro 5 Diesel dalle ore 8:30 alle 18:30. Tutti i comuni emiliani sopra i 30mila abitanti saranno oggetto di misure analoghe, con deroghe solo per i veicoli necessari per lavorare o da famiglie con ISEE particolarmente bassi – sotto i 14mila euro – per il momento.

In Piemonte ancora una volta tutti i comuni sopra i 30mila abitanti, da Torino passando per Asti e Cuneo, metteranno la parola fine alla circolazione delle Euro 5 Diesel ma solo su base stagionale: dal 1° ottobre 2025 al 15 aprile 2026 con re-iterazione del divieto su base annua.
E Roma? La Capitale dall’autunno di quest’anno proibirà la circolazione in Fascia Verde, delimitata con apposita segnaletica stradale a tutte le vetture Diesel fino ad Euro 6, senza contare le famose “Domeniche Ecologiche” in cui sarà proprio vietato guidare la macchina. Insomma, le automobili Diesel sono letteralmente bandite a partire dall’autunno di quest’anno. Il problema è che per molti italiani, cambiare un’auto, complici gli alti prezzi di quelle nuove, non è certo un’opzione.