Nel corso dell’ultimo anno sono tornate ad aumentare le emissioni CO2 nel Vecchio Continente. La situazione torna a essere preoccupante.
Le emissioni di CO2, vale a dire di anidride carbonica, nell’aria tornano a preoccupare in Europa. Ad allarmare gli esperti è anche la situazione relativa al settore delle auto. Nel corso del 2024, infatti, si sono registrati numeri davvero allarmanti in tal senso, con il rilascio di questo pericoloso gas nell’atmosfera che è tornato ad aumentare stando alla media registrata.

Una fra le più importanti fonti di inquinamento atmosferico all’interno delle città è dovuta proprio alle emissioni di CO2 provenienti dagli scarichi delle auto con motore endotermico. Le vetture a diesel e a benzina, infatti, inquinano a causa della combustione di questi carburanti fossili nel motore.
Le emissioni medie di CO2, stando alla media delle auto attualmente in circolazione, è più alta per le auto a benzina (120–160 g/km) rispetto alle vetture diesel (100–140 g/km). Le auto meno inquinanti, come normale che sia, sono quelle elettriche, visto che non producono emissioni di CO2 durante il loro funzionamento. Buoni risultati in città, poi, si hanno anche in riferimento alle vetture ibride.
Ma quale situazione preoccupante è emersa di recente nel Vecchio Continente? Analizziamo la situazione non certo tranquillizzante, dovuta anche a un abbassamento nella vendita delle auto elettriche. Ecco tutti i dettagli in merito.
Emissioni CO2 delle auto in Europa: tutti i numeri allarmanti degli ultimi 12 mesi
Nel 2024 in Europa si è registrata una allarmante inversione di tendenza in riferimento alle emissioni di CO2 delle auto. Negli anni precedenti erano stati fatti diversi progressi in tal senso, ma gli ultimi 12 mesi non hanno rispettato i piani di crescita sperati.

L’Agenzia Europea dell’Ambiente ha reso pubblici i dati relativi alle emissioni delle auto nel Vecchio Continente. L’inversione di tendenza è emersa da questo dato medio allarmante. In pratica, le emissioni medie di CO2 delle nuove vetture immatricolate sono salite a 106,8 g/km, in leggero aumento rispetto ai 106,4 g/km dell’anno precedente.
L’aumento delle emissioni pericolose per l’ambiente è dovuto a due fattori principali. Da un lato, infatti, si è registrato un importante calo della quota di mercato per quanto concerne le vetture totalmente elettriche. Dall’altro, poi, si è avuto un aumento delle emissioni in riferimento al settore dei veicoli commerciali.