I ladri d’auto non conoscono freni. Questi modelli sono finiti ormai nel loro mirino.
Il fenomeno dei furti d’auto in Italia continua a preoccupare autorità e cittadini, con numeri in aumento che evidenziano una recrudescenza di attività criminali nel settore. Nel corso del 2025, infatti, sono stati sottratti oltre 136.000 veicoli, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Questi dati emergono dall’ultimo rapporto di LoJack, che analizza in profondità le dinamiche di un fenomeno sempre più complesso e difficilmente arginabile.
La distribuzione geografica dei furti rispecchia da anni una forte disparità territoriale, con alcune regioni che si confermano particolarmente vulnerabili. Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e Lombardia rappresentano quasi l’80% di tutti i furti d’auto registrati a livello nazionale. In particolare, la Campania si distingue ancora una volta come la regione più colpita, con un totale che supera i 31.000 veicoli rubati, mantenendo così un triste primato.
Questa concentrazione è legata a diversi fattori, tra cui la presenza di reti criminali ben organizzate, la densità urbana e la domanda di ricambi e veicoli usati che alimenta il mercato illecito. Anche le grandi città, con la loro elevata presenza di automobili e la complessità delle aree metropolitane, rappresentano un terreno fertile per i malintenzionati. Più inquietante, però, è la classifica dei veicoli più rubati, con alcune auto che battono tutte in questa famigerata classifica.
I modelli più rubati: Stellantis nel mirino!
Nonostante l’implementazione di sistemi di sicurezza sempre più avanzati, i ladri di auto si dimostrano capaci di aggiornare le proprie tecniche di furto, continuando a puntare su modelli molto diffusi e facilmente rivendibili nel mercato nero. Al vertice della lista si conferma, con oltre 13.000 furti, la Fiat Panda, una vera e propria “regina” involontaria di questa statistica negativa. Seguono modelli altrettanto popolari nelle città italiane, come la Fiat 500, la Lancia Ypsilon, la Fiat Punto e l’Alfa Romeo Giulietta. Questi veicoli sono particolarmente appetibili per i ladri, non solo per la diffusione capillare, ma anche per la facilità con cui possono essere smontati e rivenduti pezzo per pezzo.
Nel comparto dei Suv, la situazione non è meno critica: la Jeep Renegade, la Avenger e la Fiat 500X guidano la classifica dei fuoristrada più rubati, con numeri che superano i 2.000 casi ciascuno. Questi modelli attirano le organizzazioni criminali soprattutto per il loro valore elevato e l’alta domanda nei mercati esteri, rendendoli obiettivi privilegiati per i furti internazionali.
Il quadro emerso dai dati del 2025 sottolinea come la lotta al fenomeno richieda strategie sempre più sofisticate e coordinate, coinvolgendo forze dell’ordine, legislatori e anche i produttori di automobili, chiamati a innovare continuamente i sistemi di protezione per contrastare efficacemente i furti. Nel frattempo, chi guida uno dei modelli più “ambiti” dai ladri deve necessariamente adottare precauzioni aggiuntive per proteggere il proprio veicolo da un rischio che resta elevato e concreto.
