Tanti cambiamenti in casa Ducati, e uno di questi riguarda un pilota che sembra non avere speranze di correre in rosso nel 2026.
Ducati sta cambiando moltissime cose. La direzione intrapresa da Gigi Dall’Igna e i suoi fidatissimi è chiara, l’obiettivo è quello di vincere e apportare allo stesso tempo dei cambiamenti non poco rilevanti al lato sportivo – e non solo sportivo – del marchio con sede a Borgo Panigale.
Proprio per questa ragione, pare che qualche pilota potrebbe salutare a fine stagione. Se Francesco Bagnaia sembra assolutamente sulla soglia della permanenza, nonostante la difficile stagione che l’italiano della Ducati ufficiale sta disputando, specialmente se confrontata a quella del compagno di squadra Marc Marquez, visibilmente più in forma.
In ogni caso, non sembra a rischio a fine 2025. Non possiamo dire lo stesso di un pilota che, a questo punto, non è così certo di rimanere in rosso.
Ducati, cambiamento in vista: probabile addio nel 2026
Il pilota fortemente a rischio di cui vi stiamo parlando è Alvaro Bautista, che rischia fortemente di non essere in Ducati nel 2026. Campione del mondo in SBK con la rossa, dopo l’aumento delle zavorre, non è più riuscito a guidare come prima e a fare la differenza al solito modo sulla sua moto. Poi certo, c’è da considerare la presenza abbastanza scomoda di Bulega, giovane arrembante che ha dimostrato di saper fare eccome la differenza.
Ma dove andrebbe Bautista? Considerando che ha una famiglia e ha raggiunto la soglia dei quarant’anni, potrebbe benissimo ritirarsi e appendere il casco al chiodo, venendo ricordato come uno dei piloti più forti e talentuosi visti in SBK su una Ducati ufficiale negli ultimi anni. A meno che non abbia in mano l’offerta di qualche altro team. Se lascia la Ducati, sicuramente potrebbe considerare l’opzione BMW. Ricordiamo, infatti, che la scuderia tedesca avrà bisogno di sostituire Toprak Razgatlioglu nel 2026, con quest’ultimo pronto a fiondarsi sulla sfida della MotoGP, dove correrà per il team Pramac.
BMW potrebbe valutare proprio Bautista per il posto lasciato vacante dal fuoriclasse turco. Insomma, la SBK si prepara alla seconda parte di stagione con molte domanda alle quali sarà necessario trovare risposta. Di sicuro Ducati si prepara al grande cambiamento, perché in un senso o in un altro il potenziale addio di Alvaro Bautista si traduce in una differenza netta e sostanziale con il recente passato della casa italiana nel mondiale delle derivate di serie.
