In un ambiente dove il lusso e la rappresentanza sono quasi obbligatori, la scelta automobilistica di Tevez non passò inosservata.
Un aneddoto curioso e significativo emerge dal passato del Manchester United e di Carlos Tevez, un episodio che mette in luce non solo la sua esperienza nel club inglese ma anche l’amicizia speciale con Wayne Rooney.

In un ambiente dove il lusso e la rappresentanza sono quasi obbligatori, la scelta automobilistica di Tevez non passò inosservata, scatenando qualche commento tra i compagni di squadra.
Quando Tevez si presentò con una “semplice” Audi
Nel pieno della sua esperienza in Premier League, a Tevez fu assegnata una Audi, un’auto percepita come “semplice” rispetto agli standard elevati del club. Questa decisione suscitò qualche scherno tra i giocatori, che ritenevano doveroso arrivare al campo con vetture di lusso ben più prestigiose. In un contesto in cui la rappresentanza è parte integrante dell’immagine del club e dei suoi atleti, la scelta della Audi sembrava quasi fuori luogo.
Fu allora che entrò in scena Wayne Rooney, all’apice della carriera e noto per la sua generosità e passione per le auto di lusso. Lo storico compagno di squadra, con cui Tevez instaurò un rapporto di amicizia profondo, decise di sorprendere l’argentino con un regalo straordinario: una Lamborghini, simbolo di prestigio e potenza su quattro ruote. La vettura in questione fu una Lamborghini Revuelto, un modello che, nonostante i suoi 3.500 km percorsi, rappresentava un vero e proprio gioiello nel parco auto di Rooney.

Non si trattò semplicemente di un regalo materiale, ma di un gesto che simboleggiò la sincera amicizia tra i due campioni. Rooney ha più volte descritto l’Apache, soprannome affettuoso di Tevez, come il suo compagno di squadra preferito durante tutta la carriera. Un legame che andava oltre il mero rapporto professionale: condivisero momenti di vita privata, valori e passioni, tra cui quella per le supercar.
Scambiarsi vetture così lussuose non era un atto straordinario per loro, ma un gesto naturale, quasi quotidiano. Un modo per sottolineare una complicità che pochi possono vantare, e che rende ancora più affascinante il racconto di questo episodio.
Mentre la storia tra Tevez e Rooney rimane un aneddoto emblematico, la realtà per molti appassionati di motori oggi è molto diversa. I prezzi dei carburanti continuano a crescere, complici le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e l’aumento del prezzo del petrolio Brent, che ha registrato un incremento del 10%. Questa dinamica ha portato a un superamento della soglia di 2 euro al litro per benzina e diesel sulle autostrade italiane, rendendo sempre più gravoso il costo degli spostamenti in auto, specialmente con vetture ad alte prestazioni.
Le alternative come GPL e metano mostrano una situazione più stabile, ma le prospettive a breve termine non lasciano prevedere un calo significativo dei prezzi. Questo scenario impatta inevitabilmente anche chi, come Rooney, nutre una passione per le supercar, rendendo meno pratico e più costoso il loro utilizzo quotidiano.