Il giovane talento di KTM ha rischiato grosso ed è andato a finire in ospedale. Le sue condizioni sono queste.
La MotoGP non perde occasione per ricordarci quanto sia pericoloso ed imprevedibile uno sport in cui una decina buona di piloti corrono a bordo di bolidi a due ruote, per di più con il rischio di colpirsi l’un l’altro al minimo errore, scatenando le centinaia di cavalli dei loro missili su gomme per arrivare primi. Gli infortuni quest’anno sono stati molti e anche gravi.
Se infatti fino a questo momento Marc Marquez è stato molto più attento evitando strafalcioni come le cadute dello scorso anno – inclusa quella che infortunò il collega Olivera – lo stesso non si può certo dire per suo fratello Alex Marquez, caduto dalla moto ad Assen causandosi una frattura alla mano che potrebbe tenerlo fuori dal discorso podio o per il rivale e compatriota Jorge Martin, caduto in Qatar con gravissime conseguenze.
Sembra una sorta di maledizione contro i piloti spagnoli, visto che anche Pedro Acosta, talentoso prospetto di KTM e compagno di squadra dell’esperto sudafricano Brad Binder, dopo l’ultima gara ha dovuto affrontare una corsa in ospedale. Lasciatevelo dire però, il tipo di infortunio che ha affrontato è totalmente diverso da qualsiasi cosa sia successa in questa stagione folle.
Acosta in ospedale: gli è finita proprio addosso
Difficile pensare che qualcosa di così piccolo ed insignificante come un insetto possa provocare ad un uomo allenato ed abituato a rischiare la vita in pista un grave infortunio, eppure, nel caso di Acosta è andata proprio così. Durante la gara in Olanda, il pilota ha infatti affrontato uno spiacevole imprevisto che potrebbe accadere a chiunque tra di noi.
Durante la gara Acosta è stato punto da un’ape, non è chiaro se questa lo abbia colpito durante un passaggio della gara ferendolo o se si sia infilata in qualche modo sotto la tuta o il casco. Fatto sta che, preoccupato per la pesante reazione allergica subita dalla puntura e temendo un possibile shock anafilattico, il pilota spagnolo è corso in ospedale.
Dimesso poco dopo dai medici olandesi Acosta non ha riportato gravi conseguenze. Curiosamente, non è l’unico atleta ad aver avuto una disavventura con un animale quest’anno. In Canada, un sempre più sfortunato Lewis Hamilton ha investito una marmotta, rimanendo molto turbato dall’evento perché a sua detta: “Amante degli animali”; dubitiamo seriamente invece che ad Acosta dispiaccia molto per l’ape che ha perso la vita dopo averlo quasi avvelenato!
