Non hai mai visto questa vettura italiana spettacolare! Chiunque pagherebbe oro, solo per salirci.
La piccola utilitaria FIAT Punto è forse la vettura che più manca ai clienti del marchio torinese sul listino odierno. Nata per la città ma divenuta un vero simbolo culturale nel nostro paese, l’auto è stata costruita in otto milioni di unità in tre generazioni prima di venire rimossa dalla vendita nel 2018 senza una vera sostituita. Un peccato, specie per la versione sportiva.

La versione più amata della Punto è senza dubbio la variante GT, una piccola hot hatch che ha incarnato l’eredità di auto come la Uno Turbo alla perfezione con il suo pepato motore da 133 cavalli fornito di una spinta notevole. Eppure, abbiamo perso per un soffio la possibilità di guidare qualcosa di ancora più potente e folle, se solo FIAT avesse voluto concedercela.
Per molto tempo è stata ritenuta una leggenda urbana ma la vettura di cui parleremo è stata quasi una realtà, in un periodo in cui a FIAT prima ancora che le vendite sul mercato delle citycar interessavano anche la presenza negli eventi sportivi e il poter proporre ai clienti delle vetture In grado di regalare emozioni forti. Anche a costo della sicurezza!
La punto unica da 200 cavalli di potenza
Nel 1994, la Carrozzeria Maggiora ha prodotto un esemplare unico di una vettura decisamente folle. Si tratta della leggendaria FIAT Punto Grama 2, una versione unica e molto speciale della piccola italiana. Cosa aveva di speciale? Vi diamo solo un indizio: era ispirata alla Lancia Delta Evo Integrale. Ebbene si, era una Punto che potenzialmente, avrebbe potuto correre nel Gruppo B in quegli anni.

La vettura aveva un motore a quattro cilindri ispirato proprio a quello del Deltone e venne ribattezzata “PuntoGrale”, anagramma tra Punto e Integrale, ovviamente. Il propulsore sviluppava la bellezza di 215 cavalli per 280 nm di coppia massima. Il cambio a cinque rapporti della Delta era stato installato sulla carrozzeria della Punto di trenta centimetri più lunga e fornita di un vistoso body kit speciale.
Completavano il quadro cerchi in lega da 17 pollici montati su ruote 205/45 simili a quelle della Delta. La vettura venne presentata al Salone di Torino 1994 e, incredibilmente, FIAT non pensò mai di produrla. Nemmeno in una serie limitata. Diverse aste private hanno visto la PuntoGrale cambiare mani più volte negli anni, a prezzi compresi tra i 40.000 ed i 95.000 euro. Li avremmo spesi senza pensarci due volte.