Dopo il record di prenotazioni ottenute in poche ore l’auto cinese, la più ambita, ne segna un altro. Folle ma vero!
Nel panorama in rapida evoluzione delle auto elettriche, l’autonomia rimane uno degli aspetti più cruciali per la diffusione di massa di questa tecnologia. La nuova Xiaomi YU7 si è già distinta, stabilendo un record significativo e dimostrando le potenzialità che i veicoli elettrici di ultima generazione possono offrire. Vediamo nel dettaglio i risultati ottenuti e le implicazioni per il settore automotive.

L’attenzione degli appassionati e degli esperti si è concentrata sulla Xiaomi YU7, un SUV di medie dimensioni che promette un’autonomia dichiarata di circa 800 km nel ciclo CLTC, noto per essere particolarmente ottimistico rispetto agli standard europei. Per mettere alla prova questa affermazione, è stato organizzato un test endurance di 24 ore consecutive: l’obiettivo era percorrere la distanza massima possibile, sfruttando al meglio sia l’autonomia sia la capacità di ricarica rapida del veicolo.
Il risultato è stato sorprendente: la Xiaomi YU7 ha coperto 3.944 chilometri, un traguardo che supera il record precedente detenuto da Mercedes-Benz. Durante il test, il veicolo ha effettuato 30 soste di ricarica rapida della durata di 10-12 minuti ciascuna, mantenendo la batteria sempre nel range ottimale tra il 10% e l’80% di carica per preservare l’efficienza energetica e la longevità del pacco batteria.
La velocità media di percorrenza è stata di 164,33 km/h considerando anche le soste, mentre la media reale in movimento ha raggiunto i 204 km/h. Questi numeri non solo sottolineano l’efficacia del sistema di gestione dell’energia della YU7, ma confermano anche che la ricarica ultra-rapida sta diventando una componente essenziale per il futuro dei veicoli elettrici.
Autonomia e ricarica: un nuovo standard per i SUV elettrici
La sfida dell’autonomia è da sempre un nodo cruciale per i veicoli elettrici, soprattutto per chi è abituato ai lunghi viaggi con motori a combustione interna, capaci di oltrepassare gli 800 km con un pieno di carburante. La Xiaomi YU7, con i suoi 800 km dichiarati e la comprovata capacità di sostenere ritmi elevati su lunghe distanze, dimostra come la tecnologia elettrica stia rapidamente colmando questo divario.
Importante è sottolineare che il test è stato condotto in condizioni ottimizzate, ma i dati raccolti permettono di confermare come le nuove batterie e le infrastrutture di ricarica rapida possano rendere praticabile l’uso quotidiano e intensivo di un SUV elettrico senza compromessi significativi.

Questo record rappresenta un ulteriore passo avanti nell’evoluzione delle auto elettriche. La concorrenza tra i produttori si fa sempre più agguerrita, con miglioramenti costanti non solo nell’autonomia, ma anche nella velocità di ricarica e nell’efficienza complessiva del veicolo. La Xiaomi YU7 si posiziona quindi come un esempio significativo delle potenzialità future del mercato.
Il progresso nella tecnologia delle batterie e delle infrastrutture di ricarica lascia presagire che, nel prossimo futuro, vedremo modelli capaci di superare ancora questi traguardi, avvicinando sempre di più l’esperienza di guida elettrica a quella tradizionale in termini di autonomia e praticità.