La tecnologia a bordo delle automobili continua a evolversi, con Android Auto che si prepara a rivoluzionare l’esperienza di guida.
Questo upgrade introduce una nuova interfaccia grafica, un’intelligenza artificiale avanzata denominata Gemini e funzionalità specifiche dedicate ai veicoli elettrici, segnando un significativo passo avanti nella personalizzazione e nell’efficienza della mobilità digitale.
L’ultima versione di Android Auto propone un layout completamente rivisitato che consente agli utenti di personalizzare la schermata principale con widget e pannelli informativi secondo le proprie preferenze di guida. Questa maggiore flessibilità rende l’interfaccia più intuitiva e adattabile alle esigenze individuali, contribuendo a migliorare la fruibilità durante la guida. Tra le novità estetiche più importanti spicca l’introduzione di un tema chiaro, pensato per aumentare la leggibilità sotto luce intensa e ridurre le distrazioni dovute ai riflessi sul display.
La vera rivoluzione tecnologica risiede però nell’adozione di Gemini, la nuova piattaforma di intelligenza artificiale conversazionale sviluppata da Google che prenderà il posto di Google Assistant in Android Auto. Gemini promette interazioni vocali più rapide, naturali e contestuali, con una comprensione più precisa delle richieste dell’utente. Questo miglioramento è fondamentale per aumentare il comfort e la sicurezza alla guida, riducendo la necessità di interazioni manuali con il sistema. L’aggiornamento a Gemini avverrà in modalità server-side, senza dover scaricare manualmente nuove versioni dell’app.
Funzioni avanzate per la mobilità elettrica e maggiore integrazione con app di navigazione
Per chi utilizza un veicolo elettrico, Android Auto 15.8 introduce strumenti potenziati per la pianificazione dei viaggi. Le funzionalità di Google Maps si arricchiscono con la capacità di individuare soste per la ricarica ottimali, monitorare la disponibilità delle colonnine di ricarica tramite dati in tempo reale o predittivi e ottimizzare il percorso in base al consumo energetico e ai tempi di percorrenza stimati. Questo supporto è cruciale nelle tratte più lunghe, dove una corretta pianificazione delle soste di ricarica è imprescindibile per evitare inconvenienti.
Un’altra novità rilevante riguarda gli utenti di Waze, che potranno utilizzare l’app direttamente dallo smartphone anche con Android Auto attivo sul display dell’auto. Questa aggiunta, semplice ma molto richiesta, elimina una limitazione precedente e offre una flessibilità maggiore nella gestione della navigazione.

Confronto con le novità di Apple CarPlay Ultra: verso una guida sempre più connessa – www.automotorinews.it
Parallelamente all’evoluzione di Android Auto, anche Apple ha lanciato nel 2025 CarPlay Ultra, una soluzione che va oltre il semplice mirroring dello smartphone e si integra profondamente con l’elettronica di bordo dei veicoli più recenti. CarPlay Ultra consente di gestire in modo avanzato parametri come climatizzazione, infotainment e funzioni di assistenza alla guida, offrendo un’interfaccia personalizzabile e coerente con il design del cruscotto digitale.
Il rollout di CarPlay Ultra ha già coinvolto marchi prestigiosi come Aston Martin negli Stati Uniti e Canada, mentre altri produttori come Hyundai, Kia e Genesis hanno annunciato l’adozione del sistema nel biennio 2025-2026. Tuttavia, non tutti i costruttori automobilistici hanno aderito al nuovo standard, scegliendo di mantenere versioni precedenti di Apple CarPlay.
Dal punto di vista operativo, CarPlay Ultra trasforma l’iPhone in un vero e proprio centro di controllo integrato con l’auto, permettendo di visualizzare dati fondamentali come velocità, stato di carica delle batterie nei veicoli elettrici e temperatura motore, tutto affiancato alla navigazione o ad altri widget personalizzati dall’utente.
Problemi comuni e soluzioni per un utilizzo ottimale di Android Auto e CarPlay Ultra
Nonostante i progressi tecnologici, sia Android Auto che CarPlay Ultra possono presentare difficoltà legate a connessione, compatibilità o bug software. Per evitare questi inconvenienti, è fondamentale aggiornare regolarmente il sistema operativo dello smartphone e il software di bordo dell’auto. Nel caso di CarPlay Ultra, è necessario un iPhone almeno della serie 12 con iOS 18.5 o superiore, oltre a un veicolo compatibile, mentre Android Auto richiede attenzione a cavi USB di qualità e all’attivazione corretta delle funzioni di proiezione.
Interferenze Bluetooth, cache app obsolete o versioni non aggiornate possono causare disconnessioni o rallentamenti. In questi casi, un riavvio del dispositivo e la verifica degli aggiornamenti possono risolvere la maggior parte dei problemi. Inoltre, la compatibilità delle app con le nuove interfacce è in continua evoluzione, per cui è consigliato mantenere aggiornate anche le singole applicazioni di navigazione, musica e messaggistica.
Infine, è importante ricordare il rispetto delle normative stradali sull’uso dello smartphone durante la guida. Configurare preventivamente l’interfaccia e sfruttare i comandi vocali rappresentano le migliori strategie per garantire una guida sicura e senza distrazioni, massimizzando le potenzialità dei sistemi di infotainment più avanzati sul mercato.

Android Auto 15.8: interfaccia più flessibile e IA Gemini per comandi vocali potenziati - www.automotorinews.it






