Successo finanziario di Chrysler: lo zampino di Fiat e Marchionne

SUCCESSO FINANZIARIO DI CHRYSLER – Marchionne spiega che un anno fa il colosso Usa Chrysler ha presentato chiari e concisi obiettivi finanziari per cinque anni e dopo tre trimestri di risultati migliori del previsto non solo facciamo onore ai nostri impegni ma superiamo gli obiettivi finanziari 2010

E’ ufficiale: la Chrysler è fuori dal tunnel. Ed è lo stesso Marchionne a spiegare che i risultati 2010 sono solo l’inizio per far divenire il Gruppo Chrysler una casa automobilistica vibrante e competitiva.

“Un anno fa – ha spiegato infatti l’Ad di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne – abbiamo presentato chiari e concisi obiettivi finanziari per cinque anni e dopo tre trimestri di risultati migliori del previsto non solo facciamo onore ai nostri impegni ma superiamo gli obiettivi finanziari 2010. Il successo arriva dai nuovi prodotti, a partire dall’acclamata Jeep Grand Cherokee 2011 e inclusa la Fiat 500 che segna il ritorno del marchio fiat negli Stati Uniti e in Canada”. Per la Fiat si sta approntando una rete di vendita negli Usa con 165 concessionari.

“Il successo finanziario di Chrysler – ha sottolineato Marchionne – dipende dai veicoli che costruiamo e vendiamo. In soli 16 mesi la società sta presentando 16 prodotti interamente nuovi, a partire dall’acclamata Jeep Grand Cherokee 2011 e inclusa la Fiat 500, che segna il ritorno del marchio Fiat negli Stati Uniti e in Canada. Siamo impegnati ad assicurare – aggiunge Marchionne – che ogni nuovo veicolo che la società lancerà abbia la stessa alta qualità della Jeep Grand Cherokee. I risultati 2010 sono solo l’inizio per far divenire il Gruppo Chrysler una casa automobilistica vibrante e competitiva”.

“In preparazione per la reintroduzione del marchio Fiat negli Stati Uniti e del lancio nel dicembre 2010 della Fiat 500, Chrysler ha avviato il processo per la realizzazione di una rete di vendita Fiat, annunciando – si legge in un a nota di Chrysler – di voler selezionare 165 concessionari negli Usa in 119 mercati” che hanno un potenziale di crescita per il segmento delle auto piccole. “In ottobre la società ha avviato la prima fase scegliendo i concessionari Fiat. Inoltre il Gruppo Chyrlser ha scelto Ally Financial come finanziaria per i veicoli Fiat negli Stati Uniti”.

“In seguito al lancio di successo della Jeep Grand Cherokee, Chrylser ha continuato nel terzo trimestre la propria offensiva di prodotti 2011, annunciando”, fra gli altri, la berlina Chrysler 200, la nuova Chrysler Town & Country 2011 e la Dodge Charger 2011. “Oltre alle nuove Jeep Wrangler e Jeep Wrangler Unlimited, è stato annunciata nel terzo trimestre 2010 la Jeep Patriot 2011, che arriverà negli showroom nel quarto trimestre”.

Repubblica.it

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