Sua è la decisione di far effettuare prematuramente il pit stop ad Alonso che lo ha poi lasciato imbottigliato dietro Petrov eRosberg, regalando letteralmente il mondiale alla red Bull di Sebastian Vettel
A trarre in inganno Chris Dyer, uomo designato alla strategie, è stato il degrado degli pneumatici (primo grave errore di valutazione) ed il timore che Webber potesse rimontare. Ciò che gli uomini del muretto non hanno considerato è che l’australiano della Red Bull non sarebbe potuto andare molto avanti nella sua rimonta in quanto doveva superare almeno due piloti: Petrov e Rosberg, che invece hanno reso la vita impossibile al ferrarista spagnolo.
Il tecnico Ferrari ha subito ammesso le proprie responsabilità:“Avevamo la macchina, la squadra e il pilota per vincere il titolo ma non ci siamo riusciti perché abbiamo preso una decisione strategica errata, inutile cercare scuse – dichiara l’australiano – Ci siamo concentrati troppo su quello che faceva Mark e siamo rimasti imbottigliati nel traffico e questo ci è costato il titolo. Possiamo dire – conclude – che abbiamo guardato troppo a quello che accadeva alle nostre spalle senza vedere quello che era davanti al nostro naso. Dispiace perché perdere così fa male, molto male.”
l.c.
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…