Il ribassamento dell’assetto viene ottenuto modificando la centralina di gestione del sistema pneumatico di controllo, oppure con un kit coil over per gli esemplari dotati di sistema tradizionale. A livello meccanico viene inoltre introdotto un nuovo impianto di scarico con doppie uscite posteriori da 100 mm, dotato di una valvola di controllo che permette di selezionare la sonorità desiderata, sia per i modello benzina che per quelli diesel.
Anche i propulsori sono stati rinvogoriti, anche se non si conoscono i dettagli degli interventi: il V6 diesel guadagna 50 Cv e 70 Nm, la Cayenne S Hybrid aggiunge 70 Cv e 50 Nm, mentre la Cayenne Turbo viene potenziata fino a + 100 Cv e + 150 Nm di coppia. La Hybrid, in particolare, tocca i 100 km/h da fermo in 5,9 secondi, contro i 6,5 del modello di serie. Le personalizzazioni non risparmiano neanche gli interni della Cayenne: i clienti possono scegliere le combinazioni cromatiche ed i materiali che preferiscono e sono anche disponibili 4 sedili monoscocca singoli, al posto della configurazione tradizionale con divano posteriore.
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