“A mantenere bassa la spesa totale degli italiani – ha detto Gianni Filipponi, direttore generale Unrae – è stata anche la stabilità dei prezzi delle auto, costantemente al di sotto del tasso di inflazione e nettamente inferiori al trend di crescita dei principali costi di gestione, come carburanti e assicurazioni”. I dati mostrano anche che gli acquisti fatti dai minori di 35 anni di età sono in diminuzione mentre sono aumentati quelli degli “over 55” e delle donne.
In base alle statistiche e alle previsioni Unrae, nel 2011 il mercato in Italia calerà del 5,6% rispetto al 9,2 di quest’anno quando saranno immatricolate 1,96 milioni di nuove auto. Considerando invece dicembre di quest’anno, le 135.000 unità che si prevede saranno vendute in questo mese rappresenteranno un crollo del 22,15% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Per il nuovo anno, resta da vedere se l’ennesimo aumento del prezzo della benzina inciderà sulle vendite, soprattutto dei privati che sono l’anello debole della catena: le auto aziendali, infatti, hanno più o meno tenuto il mercato.
Motori.it
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…