F1 Lotus Renault: cauto ottimismo sulle condizioni di Robert Kubica

F1 ROBERT KUBICA – C’è “cauto ottimismo” sulle condizioni di Robert Kubica, il pilota polacco di F.1 ricoverato da domenica presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dopo il terribile incidente nel Rally d’Andora. Le sue condizioni sono migliorate e si possono ritenere buone considerando la gravità del quadro iniziale.

BUON DECORSO — Non sono intervenute infezioni nella fase post-operatoria. I parametri vitali sono tutti nella norma. L’evoluzione clinica è buona. “Allo stato attuale si può esprimere un cauto ottimismo sull’evoluzione del quadro clinico“, si legge in una nota della Asl savonese. Kubica dovrá restare in terapia intensiva ancora un paio di giorni, nel corso dei quali saranno svolti tutti gli accertamenti, compresi quelli sulla funzionalitá del braccio e della mano. “Dopo queste prime fasi in cui il paziente ha dimostrato un’ottima reazione, si può ben sperare per il suo recupero”, si legge ancora nel comunicato. Nelle prossime 24 ore si valuterá la tempistica per l’esecuzione degli interventi chirurgici che non sono stati effettuati durante la prima operazione. Si dovrà infatti ancora operare su omero, gomito e su un osso del piede. Come ha confermato anche il comunicato della Lotus Renault, il pilota è cosciente e già lunedì parlava con parenti e dottori, rispondendo agli stimoli esterni. Ha anche iniziato ad alimentarsi autonomamente e tra 2-3 settimane potrebbe essere dimesso.

“L’importante – ha commentato il team principal della Lotus Renault Eric Boullier – è che lui stia bene. Stiamo cercando di capire se Robert è in grado di tornare a correre, nel frattempo cerchiamo un sostituto”. In Liguria c’è anche il compagno Vitaly Petrov: “Spero tanto di poterlo rivedere con me su un circuito. Robert è un grande professionista, è un pilota esperto. Impossibile perderlo”.

LE INDAGINI — Fotografie, filmati e analisi della centralina della Skoda condotta da Robert Kubica: tecnici e agenti della sezione anti-infortunistica della polizia stradale di Savona sono al lavoro per ricostruire l’incidente del polacco. Sull’accaduto è stata infatti aperta un’inchiesta per lesioni colpose gravissime, al momento a carico di ignoti. Sono già stati effettuati i primi rilievi lungo il tracciato in località San Lorenzo di Testico. “Si tratta – conferma la Polstrada – di accertamenti tecnici necessari per capire come si è verificato l’impatto. L’auto è già stata sequestrata e verrà trasportata a Savona. Saranno analizzate gomme, centralina e scatola nera”.

Gazzetta.it

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