Tenere in considerazione l’uscita delle nuove auto elettriche 2019/2020 sul mercato non è impresa facile, vista la mole di vetture in rampa di lancio nei prossimi mesi.
Ce ne sono così tante che vale la pena dare uno sguardo ai modelli più significativi da seguire. Il 2019 ha già visto nuovi concorrenti nella categoria come Audi, Mercedes e MG, con importanti lanci da noti pionieri elettrici come Tesla, Nissan e Renault che presto seguiranno. La prima metà del 2020 sembra portare in dote ancor più novità, poiché i produttori stanno lavorando duramente per soddisfare le norme sulle emissioni sempre più severe con l’introduzione di modelli elettrici sempre più evoluti. Ecco il nostro elenco completo di quali veicoli elettrici stanno arrivando nel settore automobilistico.
Novembre
Audi e-tron Sportback
La prima berlina Audi ad essere completamente elettrica, la E-tron Sportback è stata mostrata per la prima volta in forma concept nel 2017 al salone di Shanghai. La versione di produzione condividerà una piattaforma con il SUV E-tron, che sarà in vendita dopo circa 6 mesi da quando questo modello raggiungerà gli showroom del Regno Unito. È previsto il debutto al salone di Los Angeles a novembre, con una data di vendita prevista per la fine del 2020.
Fornirà una guida più sportiva, secondo Audi, insieme a uno stile di carrozzeria simile a una coupé. Il gruppo propulsore sarà probabilmente identico, il che significa che i due motori elettrici erogano 355 CV e una batteria capace di 250 miglia tra una carica e l’altra. Utilizzando la modalità Boost, i tempi 0-100 kmh devono essere nella media dei 5 secondi.
Ford Mach E
Ad oggi una delle auto più importanti e forse più controverse della Blue Oval, la Mach E è una crossover elettrica ispirata all’iconica muscle car Mustang, costruita da zero su una nuova piattaforma EV. Pronta per essere svelata al salone di Los Angeles e in vendita nel 2020, la vettura deve ancora essere ufficialmente nominata, ma Ford ha richiesto il marchio Mach E. Inizialmente doveva uscire con la denominazione “Mach One”, ma probabilmente l’idea è stata abbandonata a causa del feedback negativo dei clienti, vista la connessione con i classici modelli Mustang di una volta.
Febbraio 2020
Vauxhall Corsa-e
Non molto tempo dopo il lancio della versione a benzina, la Corsa elettrica è pronta a riscuotere successo in tutta Europa. La Corsa è regolarmente una delle auto più popolari e la nuova versione sarà la prima costruita sotto la proprietà di PSA.
Skoda Citigo-e IV
Utilizzerà la stessa piattaforma CMP della Peugeot 208 e della DS 3 Crossback e fornirà una gamma elettrica fino a 250 miglia. Un nuovo stile visivo, tra cui la griglia ridisegnata e la plancia interamente in vetro, è stato svelato prima del lancio e apparentemente è stato raggiunto nel giro di due anni dopo l’acquisizione del marchio da parte di PSA.
La prima Skoda elettrica sarà una versione adattata della sua piccola city car. Fornirà una gamma testata WLTP di 164 miglia, che è significativamente più della vettura gemella Volkswagen e-Up di prima generazione con la quale condivide una piattaforma. Un motore elettrico da 81 CV alimenta le ruote anteriori e Skoda afferma tempi di accelerazione da 12,5 secondi a 62 chilometri all’ora. Sarà disponibile come modello a cinque porte e le consegne sono previste ad inizio 2020.
Marzo 2020
Maserati Alfieri
Dopo essere stato presentato per la prima volta come concetto iniziale nel 2014, Maserati rivelerà finalmente una versione prototipo della sua prima auto elettrica al salone di Ginevra di quest’anno. Prevista in una gamma di propulsori, l’auto di produzione finale non arriverà fino alla fine del 2021, ma servirà a evidenziare la spinta del marchio verso l’elettrificazione.
Pochi dettagli specifici sono noti su Alfieri, che dovrebbe essere reso disponibile anche come ibrido plug-in. L’EV dovrebbe utilizzare un sistema a tre ruote motrici a tre ruote con controllo della coppia e tecnologia della batteria da 800 V.
Seat el-Born
Il primo modello non VW lanciato sulla piattaforma MEB, el-Born avrà un propulsore e un’ingegneria molto simili alla berlina ID, ma opta per uno stile più sportivo e un’esperienza di guida più coinvolgente. La distanza prevista è di circa 400 km tra le cariche, mentre il motore elettrico da 201 CV mostrato nella versione concept promette uno sprint da 0-100 all’ora di circa 7,5 secondi.
È già stata già proposta la versione concept e diversi test su strada sono già stati effettuati, ma una versione di produzione finale non è destinata a comparire prima di marzo, probabilmente a Ginevra.
Fiat 500e
Poco si sa della nuovissima Fiat 500 elettrica, che si ritiene sia pronta per una rivelazione di Ginevra 2020, ma alcuni prototipi mascherati sono già stati individuati nei test negli Stati Uniti. La Fiat ha impegnato 700 milioni di euro nel progetto e produrrà l’auto in una nuova linea di produzione a Mirafiori. Il marchio non ha ancora annunciato se la 500 elettrica sarà guidata come il modello iconico originale o se una versione Abarth sarebbe realizzata in seguito.
Kia Soul EV
Un design aggiornato e interni rinnovati non sono gli unici cambiamenti per la seconda generazione di Soul EV: prende in prestito anche un propulsore dal crossover e-Niro. Con l’Europa che non ottiene alcun tipo di modello con motore a combustione, la sola Soul sarà elettrica, con una potenza di 201 CV da un pacco batterie agli ioni di litio raffreddato a liquido da 64 kWh.
Conosciuta come e-Soul in altri mercati, la gamma Soul EV dovrebbe almeno corrispondere alle 279 miglia citate per l’e-Niro. Un touchscreen da 10,25 pollici con Apple CarPlay e Android Auto dovrebbe migliorare anche le cose all’interno dell’abitacolo. Gli ordini dei clienti sono già stati presi, con consegne previste per l’inizio del 2020.
Mini Electric
Un potenziale momento di spartiacque per veicoli elettrici, l’imminente Mini potrebbe diventare la prima berlina elettrica a caldo. Si prevede che arriverà con un propulsore influenzato da quello trovato nella BMW i3 e sarà costruito su una versione adattata della piattaforma attualmente utilizzata dalla Mini berlina.
Una coppia quasi istantanea e un tempo di 0-100 all’ora di pochi secondi significano che dovrebbe guadagnare il marchio Cooper. La gamma è stata testata dal WLTP tra 120 e 140 miglia, il che potrebbe essere inferiore ai suoi concorrenti immediati, ma la gestione promette di essere molto più vicina alla Mini degli anni ’60 originale. Le consegne ai clienti iniziano all’inizio del 2020.
Peugeot e-208
Dopo essere stata in vendita per sei anni, solo la 208 GTi è riuscita a impressionarci davvero, quindi le voci che la sua sostituzione apparirà in forma completamente elettrica dovrebbero essere garantite per eccitare i fan della berlina calda. Lo standard 208 è previsto per ottenere la sua prima versione elettrica, per gentile concessione della piattaforma CMP che consente più propulsori, quando l’e-208 arriverà nei concessionari all’inizio del prossimo anno.
Non avrà un design su misura, quindi condividerà invece il suo aspetto con le versioni benzina e diesel, ma eroga 138 CV dal suo motore elettrico per uno sprint di 8,1 secondi promesso a 100km all’ora. La portata è di 211 miglia sotto il protocollo WLTP, con prezzi a partire da circa 30.000 €
Volkswagen e-Up!
L’e-Up originale stava iniziando a sembrare un po’ obsoleta, con i suoi 200 km di autonomia, lontana dal ritmo delle nuove auto elettriche e dei superminis, quindi una versione rivista ha molto senso. Rivelata al salone di Francoforte del 2019, l’e-Up di seconda generazione arriverà nelle concessionarie all’inizio del 2020 con un motore elettrico da 81 CV più potente e una batteria da 32,3 kWh più grande che promette 161 miglia di autonomia sul protocollo WLTP. Vedrà anche il prezzo di base calato rispetto al modello in uscita.
Peugeot e-2008
Aprile 2020
Il secondo modello completamente elettrico di Peugeot seguirà da vicino l’arrivo della supermini e-208 con cui condivide una piattaforma. Il nuovo look 2008 cresce di dimensioni rispetto alla vettura uscente, con look più ispirati al crossover e una scelta di propulsori benzina ed elettrici. L’e-2008 è impostata per utilizzare lo stesso motore elettrico da 138 CV della e-208, mentre una batteria da 50kWh dovrebbe fornire circa 192 miglia durante la procedura di test WLTP. Arriverà nei concessionari verso la fine della primavera.
Estate 2020
DS 3 Crossback E-Tense
Impostato per condividere la fascia di mercato con i prossimi Vauxhall Corsa e Peugeot 208, il 3 Crossback sarà il primo modello DS elettrico e batterà i suoi fratelli del gruppo PS sul mercato di diversi mesi.
Progettato come un rivale diretto per la Volvo XC40 e Audi Q2, il Crossback si concentrerà su interni confortevoli e di fascia alta, uno stile esterno distintivo ispirato al 7 Crossback e una gamma elettrica di circa 180 miglia da una batteria agli ioni di litio da 50kWh. La prestazione 0-100 kmh è stimata in 8,7 secondi, con una velocità massima di 150 km/h. I libri degli ordini sono già aperti, ma i clienti dovranno aspettare fino all’estate per vedere le prime auto sulla strada.
Honda e
Potrebbe arrivare come un cinque porte, piuttosto che il layout di tre porte previsto dal concetto ben accolto mostrato al salone di Francoforte del 2017, ma la versione di produzione della city car elettrica compatta Honda promette di mantenere il suo aspetto di ispirazione retrò. La compagnia è persino tornata al tavolo da disegno dopo la rivelazione per assicurarsi che la cosa reale fosse il più fedele possibile al concetto.
Urban EV arriverà su una nuova piattaforma unica e fornirà 136 miglia di autonomia. Sarà disponibile in due varianti di prestazione, l’auto di base che consegna 134bhp e la variante di Advance più potente che ha 152bhp. Arriverà in estate come la prima auto elettrica europea del marchio, con dimensioni inferiori a quelle del Jazz, e prezzi a partire da 30.000 € circa.
Skoda Vision E
Decisa ad arrivare nei SUV e nelle coupé con un approccio simile alla Kodiaq e alla coupé Kodiaq GT solo in Cina, la prima auto elettrica dedicata di Skoda non sarà messa in vendita fino al 2021, ma una versione di produzione dovrebbe essere rivelata nel 2020. Entrambi le versioni saranno basate sulla piattaforma MEB del Gruppo VW, che viene utilizzata da tutti i marchi dell’azienda per i veicoli elettrici. La distanza è stata stimata ad almeno 300 miglia e il prezzo sarà paragonabile a un Kodiaq di fascia alta, il che significa circa 35.000 euro.
Polestar 2
Il sotto-marchio elettrico Volvo ha introdotto il suo primo EV puro nel 2019, ma le consegne ai clienti non inizieranno fino alla metà del 2020. La Polestar 2 è una berlina di medie dimensioni con prezzo a partire da 55.000 € e promette 311 miglia di gamma testata da WLTP.
Inizialmente limitato alle edizioni di lancio a pieno carico, con 402 CV da motori elettrici gemelli, non è ancora stato rivelato se più varianti saranno aggiunte utilizzando un motore o una batteria più piccola per ampliare in seguito i modelli della linea.
ID Volkswagen 3
Progettata e costruita come un’auto elettrica pura, la berlina ID sarà un lancio cruciale per la VW. Abbinerà da vicino la berlina Golf in termini di dimensioni e l’azienda sta anticipando un prezzo a partire da 31.000€ – o vicino a quello di un diesel Golf, rendendolo un veicolo elettrico più conveniente rispetto ai modelli esistenti.
Sarà costruito sulla piattaforma modulare MEB e offrirà una varietà di opzioni di batteria per un intervallo tra 249 e 373 miglia tra le cariche. Il design finale rimane in gran parte fedele al concetto originale, che è stato rivelato per la prima volta nel 2016 e ha continuato a ispirare molti altri modelli ID, che dovrebbero essere lanciati nei prossimi cinque anni.
BMW iX3
Autunno 2020
BMW iX3
Una versione elettrica del SUV X3 della BMW, l’iX3 arriverà con un nuovo propulsore a quattro ruote motrici composto da due motori elettrici: uno per l’asse anteriore e un altro per la parte posteriore. Assomiglierà molto alla X3 a benzina, piuttosto che prendere ispirazione dal design più radicale i3 e i8, per diventare solo la seconda auto elettrica pura dell’azienda. Ogni motore dovrebbe sviluppare circa 270 CV da una batteria da 70 kWh ed essere in grado di percorrere circa 400 km di autonomia certificata WLTP.
Tesla Modello Y
Rivelata a marzo 2019, ma non si prevede che sarà messa in vendita negli Stati Uniti per almeno diciotto mesi dopo e ancora più tardi in Europa, l’auto gemella della Model 3 arriverà come un SUV compatto molto richiesto con la possibilità di aggiungere una terza fila – che potrebbe renderlo il veicolo per le famiglie numerose. Condivide una piattaforma e un gruppo propulsore con la berlina Model 3, che si spera accelererà la capacità di Tesla di consegnare le auto in tempo.
È prevista anche una versione più avanzata del sistema di guida semi-autonoma “supercomputer” dell’azienda, così come una variante di Performance più potente.
Ricarica Volvo XC40
Il primissimo veicolo elettrico dell’azienda, l’XC40 Recharge è il primo di quella che diventerà rapidamente un’intera gamma di versioni adattate ai veicoli elettrici, piuttosto che nuove di zecca costruite attorno a batterie e motori elettrici. Ciò significa che seguirà un XC90 elettrico.
L’hardware sarà condiviso con Polestar 2, che arriverà per primo, con i clienti che dovranno aspettare fino alla fine del 2020 per vedere i modelli di ricarica XC40 sulle strade. Fornirà 402 CV da due motori elettrici e promette 248 miglia di autonomia. Il prezzo sarà vicino ai 60.000€.
