Aumentano i costi del bollo auto per chi noleggia veicoli a lungo termine dopo l’approvazione della Legge di bilancio a fine anno
Con l’approvazione della Legge di Bilancio di fine anno scorso ci sarà un cambiamento importante per quel che riguarda il pagamento del bollo auto per chi noleggia veicoli a lungo termine. Esso prevede che l’utilizzatore del mezzo paghi l’imposta chi fino ad ora era compresa nel contratto. L’Associazione Nazionale Industria Autonoleggio e Servizi Automobilistici critica tutto ciò: “Un assurdo passo indietro . L’esatto contrario del concetto di smart mobility. soprattutto in quanto la misura è di complessa applicazione e rischia di produrre pericolosi effetti inattesi”.
Bollo auto, i risvolti della nuova norma
Questa norma, in particolare, aumenterà i costi per chi usa l’auto aziendale e toglierà diversi introiti per l’Erario. Questo può portare il rischio della crescita di evasione della tassa automobilistica.
L’Anisa chiede al governo di “intervenire urgentemente, posticipando l’entrata in vigore della norma, fino a quando non saranno operative procedure che consentano di adempiere all’obbligo”.
Il presidente Anisa, Massimiliano Archiapatti, spiega tutte le problematiche della nuova norma: “Un provvedimento nato male e gestito peggio, in totale antitesi con la tanto declamata semplificazione amministrativa, che complica la vita del contribuente.Ad oggi, risulta anche impossibile, per i proprietari dei veicoli, di effettuare in via informatica i pagamenti per i quasi 700.000 veicoli le cui targhe risultano all’Archivio Nazionale dei Veicoli. Per questi è necessario recarsi fisicamente presso gli uffici preposti, presentando carta di circolazione e copia del contratto per ogni singola targa”.
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