Una sentenza del Giudice di Pace di Segni (Roma) ha dichiarato nullo il verbale eseguito senza la presenza del personale di Polizia Locale e in difetto di apparecchiatura omologata
Il Giudice di Pace di Segni (Roma) con una sentenza del 28 gennaio ha dichiarato nullo il verbale eseguito senza la presenza della Polizia Locale o con l’apparecchiatura non omologata. Questa proceduta viola infatti il Codice della Strada e le direttive del Ministero. Tutto questo è nato dopo l’opposizione di un conducente contro l’ordinanza ingiunzione prefettizia.
Verbale nullo, la sentenza nel dettaglio
Il magistrato rammenta come al comma 1-quater dell’art. 201 C.d.S. si stabilisce che in occasione della rilevazione delle violazioni accertate per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento, non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale qualora l’accertamento avvenga mediante rilievo con dispositivi o apparecchiature che sono stati omologati. In questo caso però il ricorrente ha segnalato proprio la non omologazione dell’apparecchiatura. Il provvedimento viene quindi ritenuto illegittimo.
In assenza di omologazione dell’apparecchio utilizzato l’esecuzione del rilievo avrebbe dovuto essere eseguita con la presenza di personale di Polizia Locale che avrebbe dovuto procedere alla contestazione immediata dell’accertamento. In alternativa si può completare l’accertamento in un secondo momento, indicando in sede di notificazione i motivi contingenti che hanno portato a ciò, verificando la correttezza di quanto rilevato dal dispositivo. Secondo il magistrato onorario, è illegittimo l’accertamento eseguito in difformità dalle norme dianzi indicate e da quanto stabilito dal Ministero.
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