La proposta partita dal Centro Medico Santagostino di Bologna ora è realtà: fare il tampone per il coronavirus in auto. I dettagli 
Qualche settimana fa il Centro Medico Santagostino di Bologna aveva deciso di presentare alla Regione Lombardia la proposta sperimentale di eseguire tamponi a tappeto sui cittadini a bordo della propria auto. Dopo un primo momento d’incertezza, c’è poi stato il ‘sì’. Oggi già molte regioni stanno adottando il metodo rapido.
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Coronavirus, tampone in auto: come funziona
Il tampone, effettuato dal personale infermieristico dedicato, prevede che la persona si fermi restando a bordo della propria vettura. Ci si sottopone al test, dunque, restando seduti e dovendo solamente abbassare il finestrino. Questo metodo permette ai cittadini asintomatici segnalati e, a coloro che hanno avuto contatti ravvicinati con casi positivi, di accertare o meno la positività al coronavirus. Ovviamente permette anche di incrementare il numero di persone esaminate e di avere un quadro migliore della reale situazione riguardo i contagiati nel nostro paese. Il test è molto simile al “drive through” già provato con successo in Corea del Sud e in Australia.
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