Con lo scoppio dell’emergenza coronavirus, la Lamborghini ha deciso di supportare la Siare nella produzione di simulatori polmonari 
Con lo scoppio della pandemia da coronavirus, che man mano sta colpendo tutti o quasi i paesi del mondo, molte sono le aziende che hanno deciso di dare il proprio supporto nella lotta al virus. Tra queste, per quel che riguarda il settore dei motori, tra le più attive troviamo la Lamborghini la cui ultima iniziativa riguarda il supporto alla Siare Engineering International Group nella costruzione in Italia di respiratori polmonari. La casa automobilistica italiana metterà a disposizione risorse ed attrezzature del dipartimento di ricerca e sviluppo per facilitare e velocizzare la produzione dei dispositivi. Se consideriamo che entrambe le aziende sono ai vertici dei propri settori, possiamo capire quanto sia importante questa collaborazione.
Lamborghini, grandi risultati in sole due settimane!
La Lamborghini, con sole due settimane di tempo, è riuscita a progettare, produrre e validare il simulatore polmonare. Il tutto è avvenuto all’interno del laboratorio di 3D printing dell’azienda. Sono stati ottimizzati i componenti e la produzione ora viaggia sui 18 pezzi a settimana.
Nel frattempo vengono prodotte anche le visiere mediche in policarbonato, sempre grazie all’ausilio della stampa 3D. Gli esperti hanno a disposizione una HP Jet Fusion 3D 4200 con tecnologia MJF che permette la stampa precisa dell’ordine degli 0.08mm. Il costo di questo importante strumento è di circa 130 mila dollari, infatti siamo sui livelli più alti del settore della stampa.
Con il simulatore polmonare si ha la stima delle condizioni degli organi e si può procedere a supportarne il funzionamento in caso di un’insufficienza. In queste settimane, a causa degli innumerevoli pazienti in terapia intensiva, c’è stata una grossa difficoltà nel reperirli da parte delle strutture sanitarie.
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