Coronavirus, si studia “fase 2” a Roma: le novità relative a tariffe taxi

In Italia, ci si avvicina alla “fase 2”, ossia di convivenza col Coronavirus. A Roma, i taxi potrebbero subire alcune modifiche per facilitare la ripresa

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Con l’avvio della “fase 2”, potrebbero esserci importanti novità sul fronte servizi di trasporto (Getty Images)

Da ormai più di un mese, tutta Italia è in quarantena. Un lockdown imposto dal Governo a seguito dell’esplosione del Coronavirus che, partendo da Wuhan, ha ormai colpito e messo in ginocchio molti Paesi in ogni angolo del pianeta. Al momento, le restrizioni imposte dovrebbero avere validità fino al prossimo 4 maggio. Dopo questa data, si dovrebbero iniziare a vedere alcuni cambiamenti.

L’avvio della cosiddetta “fase 2“, ossia quella di convivenza col virus, è fissato infatti ai primi di Maggio. Governo nazionale e singole regioni stanno studiando in queste settimane, nei minimi dettagli, come organizzare la riapertura di attività e servizi pubblici, in modo da permettere una parziale ripresa del sistema economico, senza però mettere a repentaglio la salute dei cittadini ed evitando un nuovo incremento della curva di contagi.

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Coronavirus, “fase 2” a Roma: le novità relative alle tariffe taxi

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A Roma, la fase di convivenza col Coronavirus potrebbe voler dire tariffe taxi dimezzate (Getty Images)

Con l’avvio della “fase 2“, anche le singole regioni e i comuni stanno studiando un piano per permettere ai cittadini di tornare, almeno in parte, alla vita come l’avevano lasciata prima che scoppiasse l’emergenza Coronavirus. A Roma, si discute sul rientro a pieno regime dei servizi di trasporto. L’Atac ha già comunicato che tornerà la programmazione ordinaria dei bus, mentre il Comune potrebbe apportare novità per ciò che concerne le tariffe dei taxi.

L’idea è quella di dimezzarne le tariffe per i percorsi sotto i 5 chilometri. Un abbassamento del prezzo della corsa corrispondente al 50%, che porterebbe i clienti a spendere non più di 4 euro. Il piano, al momento al vaglio della giunta comunale e della municipalizzata, è quello di ridurre i rischi di assembramenti sui mezzi pubblici, offrendo ai cittadini un’alternativa valida per spostarsi ad un prezzo più basso.

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