Torino: scontri tra Polizia e anarchici dopo l’arresto di due rapinatori

Scontri a Torino tra Polizia e anarchici: quest’ultimi hanno tentato di liberare due rapinatori dopo che sono stati arrestati.

Torino scontri
(Getty Images)

Bruttissimo episodio andato in scena nel quartiere Aurora a Torino, dove un gruppo di anarchici ha cercato di liberare due rapinatori, dopo che la Polizia li aveva arrestati.

I fatti hanno visto questa coppia di malviventi rubare una collana ad un’anziano, che ha subito chiamato la Polizia. Una volta giunta sul posto e aver provveduto all’arresto, un gruppo di anarchici tra i cinquanta e gli ottanta , che occupa una casa in corso Giulio Cesare, ha tentato di liberare i rapinatori, dando vita a duri scontri con le Forze dell’Ordine. Gli antagonisti hanno poi invaso la via, invitando alla rivolta i cittadini.

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Torino: la Polizia è riuscita a portare i rapinatori in centrale ma gli scontri vanno avanti

Torino scontri
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Le Forze dell’Ordine sono riuscite a portare i due malviventi, due marocchini di 28 e 36 anni, in commissariato, dove sono in corso le valutazioni del caso. Tuttavia, gli scontri sono continuati in corso Giulio Cesare, mentre dalle ultime informazioni sono quattro gli arresti, due donne e due uomini.

A tal proposito, si sono espressi anche esponenti politici. In particolare, Luca Deri (Pd) fa presente che ha richiesto svariate volte al Comune di riportare alla legalità l’edificio occupato, provvedendo alla ristrutturazione. “In caso contrario, deve essere disposto il sequestro del palazzo e il divieto di accesso. Si tratta di un’occupazione illegale, che può rappresentare una bomba ad orologeria nello strato sociale già di per sé problematico”.

Su questa linea sono anche la parlamentare Augusta Montaruli e Patrizia Alessi di Fratelli d’Italia, mentre l’assessore regionale alla sicurezza Fabrizio Ricca (Lega) rincara la dose, definendo “vergognoso” il comportamento di queste persone, che già altre volte hanno provocato disagi alla città.

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