Mario Balotelli: auto di lusso, parcheggi disinvolti e multe milionarie

Mario Balotelli è sempre stato un calciatore di cui era facile scrivere e parlare perché riusciva sempre a fare notizia e qualsiasi eccesso risultava perfetto ritagliato su di lui. Ma in fatto di auto SuperMario negli anni ha dimostrato non solo spregiudicatezza ma anche grande gusto.

Mario Balotelli
Mario Balotelli alla Pinetina con una delle tante Ferrari che ha posseduto

Famoso per il suo carattere spigoloso dentro e fuori dal campo e per i suoi eccessi, Mario Balotelli è stato indubbiamente uno dei calciatori che nell’ultimo decennio ha rappresentato il sogno e l’invidia di tutti gli appassionati di auto. Il suo garage, per un certo periodo di tempo , è stato tra i più amati e fotografati. Anche perché Super Mario non perdeva l’occasione per rinnovarlo con acquisti continui.

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Mario Balotelli
Una splendida Alfa Giulia Quadrifoglio Rosso,

Tutte le follie di Mario Balotelli

Di tanto in tanto, poi, c’era anche la cronaca a fare da motore alle notizie che lo riguardavano: incidenti, parecchie multe, qualche parcheggio non proprio regolamentare. Ma Mario Balotelli è così, prendere o lasciare. Una personalità dirompente che spesso sa fare la differenza in campo e che a volte, fuori dal campo, ha anche pagato il suo eccesso di confidenza e di sicurezza in se stesso.

Sicuramente il periodo d’oro per quanto riguarda il garage di Balotelli è quello inglese: anche se a Milano, fresco di parente, era famoso perché si era comprato un’auto che in realtà non poteva nemmeno guidare prima dei ventuno anni. E quindi si faceva accompagnare al campo tutti i giorni da un amico. Ad Appiano lo abbiamo visto in Mercedes, Ferrari, Bmw e persino su una normalissima Smart. Difficile capire se le auto fossero sue o degli “amici”. Non passò inosservata una gigantesca Range Rover con rilievi e cerchioni fucsia.

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Mario Balotelli
La Range Rover fuoriserie “Gold” di Balotelli

Mario a Manchester

Durante la sua permanenza al Manchester City, l’attaccante italiano, è stato visto con almeno una ventina di macchine diverse, tutte di altissimo livello, quasi tutte esclusive. I tifosi del City lo avevano rapidamente eletto proprio idolo al punto da dedicargli un coro divertentissimo: “Ooooooohhh Balotelli, è un attaccante ma è bravo anche a freccette. Ha un’allergia all’erba ma quando gioca è di classe immensa. Occhio se passa dalle parti di Moss Side con il suo portafoglio pieno di cash. [Ooooooohhh Balotelli He’s a striker, He’s good at darts, an allergy to grass and when he plays he’s f*cking class. He drives around Moss Side with a wallet full of cash…].

Mario Balotelli
La BentleyGT Camouflage

In questa strofetta, che divenne il tormentone per diversi mesi al City of Manchester Stadium, c’è tutta la personalità di Balotelli che era famoso non solo per la sua qualità di calciatore ma anche perché, ogni sera che usciva, finiva in qualche pub a giocare a freccette. Darts come li chiamano gli inglesi, specialità nella quale era particolarmente bravo. Pare fosse allergico all’erba del campo di allenamento del City ma non passò inosservata la sua passione per la zona residenziale del Moss Side, piena di locali e ristoranti alla moda dove arrivava con le sue macchine fuoriserie, parcheggiando dove capitava. Molto spesso lasciava la macchina in mezzo alla strada e laute mance a chiunque, anche il primo che passava di lì, per dargli un’occhiata la macchina.

Tra le auto più evidenti con le quali Mario Balotelli è stato notato Manchester c’è sicuramente da annoverare la Bentley Continental GT, una versione camouflage militarizzata, che Balotelli ha voluto appositamente. Prezzo 300mila euro circa. Balotelli la tenne per molto tempo, andando regolarmente ad allenarsi fino a quando non decise che era il momento di cederla e la vendette a un compagno di squadra. La macchina, purtroppo, era diventata famosa anche perché i tifosi rivali dello United, ogni volta che la vedevano in giro – e notarla era piuttosto semplice – la utilizzavano come vespasiano.

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Mario Balotelli
Balotelli arriva al campo di allenamento con una Nissan GT-R Nismo

Auto inglesi in Inghilterra

Nel suo periodo di Manchester Balotelli ha utilizzato molto spesso macchine inglesi con guida a destra. Non soltanto Bentley ma anche Austin e una evidentissima Range Rover Evoque color oro. Era una delle prime auto di quel genere che si vedevano in giro, molto evidente e un po’ pacchiana. Prezzo complessivo circa 75mila euro. Mario, anche se la cosa non era del tutto apprezzata e nemmeno consentita dai suoi tecnici, è anche un grande appassionato di moto. Un giorno arrivò al campo di allenamento del City con una meravigliosa Harley Davidson nuova di pacca. Ma immediatamente la società lo multò e gli vietò di utilizzarla.

In altre occasioni Mario è stato visto guidare sia moto da cross che quad, altro mezzo che lo appassiona molto. A Milano, ma anche in Francia nel periodo in cui ha giocato a Nizza scorrazzando molto spesso in Costa Azzurra, Mario Balotelli ha girato indifferentemente con molte berline italiane: in particolare una Maserati GT, del valore di circa 130mila euro che diventò famosa perché il calciatore si stancò ben presto del suo colore bianco candido e pagò profumatamente un restyling nero focato. Questa macchina, fu molto famosa in Inghilterra perché collezionò in poco tempo multe per eccesso di velocità e parcheggio improprio per diverse migliaia di sterline. Balotelli, ogni volta che vedeva la multa sul tergicristallo, la appallottolava e la buttava per terra. Ma non deve avere avuto grossi problemi a pagare multe e sanzioni.

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Mario Balotelli
La Audi R8 che Balotelli distrusse a un incrocio a Milano

L’incidente in R8

Tra le auto tedesche Mario Balotelli ha sempre prediletto la Audi: nel corso degli anni l’abbiamo visto sia su una RS7 che su una meravigliosa R8 utilizzata soprattutto in Italia. Anche questa macchina divenne famosa per un fatto di cronaca. Per una questione di precedenza non rispettata, ma alla fine da quanto si è capito Balotelli aveva ragione, la sua vettura andò distrutta in un incidente. Il calciatore, senza fare una piega, rifiutò di andare in ospedale per farsi medicare, lasciò l’auto incidentata a bordo strada e se ne andò direttamente a casa. Tra i bolidi italiani Balotelli non poteva negarsi Lamborghini e Ferrari: lo ricordiamo con una meravigliosa Gallardo gialla, che ha provato più volte in pista e una Ferrari F 450. Indeciso se acquistarla bianca o rossa alla fine Balotelli, tutto orgoglioso, le acquistò entrambe.

Con il passare degli anni Balotelli non si è negato nemmeno alcune Porsche, una bellissima Lamborghini Aventador, una Range Rover Sport da 3000 cavalli e 100mila euro. Poi anche una Ferrari 458 spider con la quale è stato ripreso più volte soprattutto nel corso delle sue scorribande estive. Ma, con la maturità, le sue spese automobilistiche si sono considerevolmente ridotte. Ora ha famiglia e predilige alle auto sportive che certo non gli mancano, mezzi familiari. Tant’è che l’ultima notizia che riguarda Balotelli e uno dei suoi incidenti, è molto recente e riguarda lo scorso Capodanno.

Balotelli, rientrando a casa con un amico, e finito contro la cancellata della casa dei propri vicini. I giornali scrissero dell’ennesima follia di Mario: ma poi si scoprì che non stava guidando nemmeno lui. E non era né con una Ferrari né con una Maserati né come una Lamborghini. Ma con una Fiat 500.

 

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