Dopo che negli ultimi due mesi c’è stata poca chiarezza sulla questione, con multe erogate nei confronti di alcuni utenti, l’arrivo della fase 2 di fatto non chiarisce se possiamo recarci agli autolavaggi. Proviamo a chiarire.
Da oggi, 4 maggio, entra in vigore la fase 2, con i primi allentamenti che ci dovrebbero portare ad una sorta di normalità, seppur in convivenza con il Covid-19. Tuttavia, il governo non ha ancora chiarito bene alcune questioni sorte nei mesi precedenti. Una di queste riguarda la possibilità di recarsi presso gli autolavaggi, dopo che le Forze dell’Ordine hanno emesso sanzioni a chi si trovava in tali luoghi.
A tal proposito, Assolavaggisti Confesercenti fa notare che l’attività di lavaggio auto (cod. Ateco 45.20.91), rientra tra quelle permesse perché rientrante tra le operazioni di “Manutenzione del Veicolo”, sin dal DPCM 10/4/2020. Però, l’associazione ribadisce che bisogna sempre tenere a mente le misure di sicurezza previste a livello nazionale, nonché a livello regionale, soprattutto se vi sono disposizioni ancor più stringenti.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Auto, come sanificarla: i consigli per la pulizia e l’igiene dell’ISS
L’associazione di settore, Assolavaggisti Confesercenti, afferma che l’attività di lavaggio auto è stata riconosciuta “essenziale” perché garantisce l’igienizzazione della vettura. L’operazione è altresì fondamentale per la salute degli automobilisti, che ogni giorno devono prendere il proprio mezzo per comprovati motivi di necessità.
Tuttavia, rimane d’obbligo lo spostamento verso l’esercizio più vicino alla propria residenza, secondo il principio del tragitto più breve. Come lo rimane l’autocertificazione, in cui si dovrà dichiarare di essersi spostati per motivi di necessità. Inoltre, vanno sempre indossati guanti e mascherine, oltre al rispetto delle distanze di sicurezza di almeno un metro dalle persone circostanti. Dunque, sono queste le raccomandazioni di Assolavaggisti.
Di fatto, in tal senso si era già espresso il prefetto di Asti in seguito al ricorso presentato dalle associazioni di categoria, dopo che diversi automobilisti avevano subito multe per essersi recati presso un autolavaggio.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Autolavaggi, si può pulire l’auto senza multe: la risposta del prefetto
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…