Cronaca

Cuneo, pronta la rivoluzione della viabilità: il piano per bici e auto

Pronta la rivoluzione della mobilità a Cuneo, comune del Piemonte, dove l’amministrazione sta studiando diverse soluzioni innovative: scopriamo quali sono

A Cuneo, in Piemonte, si sta studiando un nuovo sistema di mobilità che, qualora andasse in porto, risulterà essere una vera e propria rivoluzione urbana. L’idea alla base è quella che vede i veicoli a motore dare precedenza a pedoni e biciclette. Tutto ciò nasce con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo di quei mezzi appartenenti alla cosiddetta “mobilità dolce” e rendere la viabilità più sicura. Secondo quanto afferma infatti l’Istat, è molto alto il numero di persone che ogni anno vengono coinvolte in incidenti stradali. Le categorie più deboli sono proprio pedoni, ciclisti e la Polizia Municipale.

Quella appena descritta, però, non è l’unica idea dell’amministrazione del comune con oltre 55 mila abitanti. Si starebbe infatti pensando di disporre anche l’obbligo di andare a ‘passo d’uomo’ da parte di auto e moto nei centri con maggior flusso di persone e ed eliminare i parcheggi con conseguente installazione di innovativi arredi urbani. Inoltre, si vorrebbe amplificare il numero delle corsie ciclabili e le zone con limiti di velocità fissati a 30 km/h.

Temporaneamente, le strade del centro città potrebbero essere trasformate in veri e propri percorsi per sole bici e pedoni. Sarà comunque garantito l’accesso da parte dei veicoli ai posti riservati allo scarico merce. Nessuna modifica per quel che riguarda i parcheggi per disabili.

LEGGI ANCHE—> Moto, assembramento e corsa folle in Francia: arresti e feriti

Cuneo, incentivi per chi si sposterà in bicicletta

I cittadini che decideranno di utilizzare la bicicletta o mezzi simili per spostarsi, dovrebbero ricevere degli incentivi economici. Questi verrebbero erogati come buoni spesa. Sarà, inoltre, messo a disposizione lo sharing (noleggio, ndr) pubblico di biciclette a pedalata assistita e monopattini.

L’assessore alla mobilità, Davide Dalmasso, ha spiegato che queste sono soluzioni sperimentali, le quali vogliono “ridare spazio alle persone e sfruttare il cambio di mentalità dovuto al coronavirus”.

LEGGI ANCHE—> Multe Auto, quanti giorni per lo sconto: le novità del Decreto Rilancio

Mattia Di Gennaro

Recent Posts

Quale auto guida Massimiliano Allegri: al Milan non piacerà scoprirlo

I milanisti ci sono rimasti male, Massimiliano Allegri è rimasto più legato alla Juventus di…

8 ore ago

Dimenticano per 50 anni un’auto con 1.600 km dal meccanico: quanto vale oggi dopo il ritrovamento

L'auto dimenticata dal meccanico per 50 anni oggi vale davvero una fortuna: tutta la storia…

12 ore ago

Se il tuo incubo è parcheggiare, questa è l’auto giusta per te: il motivo

Sta per arrivare sul mercato una vettura che permetterà a tutti di parcheggiare in modo…

19 ore ago

Come usare lo smartphone in auto senza multe: il metodo infallibile

Esiste un metodo molto pratico e sicuro per usare il cellulare quando guidi senza rischiare…

1 giorno ago

Se guidi una di queste auto, fermati subito: hanno un difetto pericolosissimo, intervengono le autorità

La sicurezza a bordo di un'auto è fondamentale. Chi è in possesso di alcuni modelli,…

2 giorni ago

Cosa si cela nel garage di Antonio Conte: la sua auto è una vera sorpresa

Il famoso allenatore del Napoli ed ex Nazionale non guida l'auto che ti aspetteresti tu.…

2 giorni ago