Slovenia, coppia minacciata col fucile al confine italiano: i dettagli. L’esercito li aveva bloccati per evitare sconfinamenti e prevenire la diffusione del coronavirus
Un particolare evento di cronaca si è verificato al confine tra Slovenia e Italia. Nei giorni scorsi una coppia di sloveni-triestini, residenti in Italia, sono stati fermati dall’esercito al confine, nel tentativo di fare ritorno a Trieste.
Secondo quanto riportato dal quotidiano locale Primorski Dnevnik, i due ragazzi di circa 30 anni, sono stati bloccati mentre camminavano nella zona della Val Rosandra. Due uomini dell’esercito sloveno si sono avvicinati e li hanno costretti ad inginocchiarsi, minacciandoli con dei fucili e insultandoli.
Dopo le dovute indagini, avendo capito che si trattava di due italo-sloveni, si sono scusati e poi li hanno lasciati liberi. Questo non prima di precisare che erano alla ricerca di “crnci”, un termine dispregiativo per indicare nella lingua locale migranti irregolari o di colore.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Autostrade contro il Governo: possibile stop agli investimenti, il motivo
Dopo lo scoppio della pandemia i controlli al confine tra Slovenia e Italia erano stato potenziati per evitare passaggi di clandestini e contenere la diffusione del virus. Questo evento non è l’unico registrato nel corso degli ultimi due mesi, ma potrebbe creare un delicato caso politico tra i due Paesi.
Debora Serracchiani, deputata del Partito Democratico, ha chiesto chiarezza sulla vicenda dichiarando: “Chiederò al ministro Di Maio spiegazione su quanto accaduto al confine sloveno”. Poi prosegue: “Nessun cittadino italiano (poichè la coppia aveva doppia cittadinanza) può essere trattata in questo modo dalle forze dell’ordine“.
In più la deputata ha deciso di inviare l’informativa alla Farnesina, creando un vero caso diplomatico.
“Vanno compiuti importanti passi nei confronti del governo sloveni in modo tale che la vicenda e tutti i suoi contorni siano totalmente chiari. Qualora venga confermato che a confine ci sono paramilitari che girano armati, reputo ciò inaccettabile”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Spostamenti tra Regioni, dove sarà possibile andare: le novità da giugno
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…