Auto elettriche nella Motor Valley: l'alleanza Emilia Romagna-Cina
Prende corpo il progetto di un hub per lo sviluppo di auto elettriche nella Motor Valley. L’iniziativa si basa sulla partnership tra l’Emilia-Romagna e il colosso cinese Faw
Si concretizza l’alleanza tra il colosso cinese Faw e la regione Emilia Romagna. Annunciato un mese fa, l’impegno per la realizzazione del primo polo europeo per le auto elettriche nella Motor Valley è scritto nero su bianco in una lettera d’intenti.
Come ha scritto il Sole 24 Ore,i rappresentanti della regione e di Silk EV, la startup partner dei cinesi, si sono incontrati anche se solo virtualmente per definire tutti i passaggi successivi dell’operazione. Al termine dell’accordo, il marchio controllato da Xi Jinping, che è il principale produttore di veicoli in Cina, investirà un miliardo di dollari in Emilia-Romagna.
Leggi anche – Bruno Barbieri, ricetta per la Ducati: ingredienti e come realizzarla – Video
Al momento, non è ancora definito il luogo esatto in cui si collocherà il nuovo hub. Si parla con insistenza di Modena e Bologna, per un hub che potrebbe rinforzare i legami tra la Motor Valley e i cinesi di Faw. Volkswagen, che è partner degli asiatici in Cina, ha già gli stabilimenti delle controllate Lamborghini e Ducati in Emilia-Romagna.
Il progetto, ha spiegato il presidente della Regione Stefano Bonaccini, contribuisce a far avanzare il territorio lungo l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, ha aggiunto, rappresenta anche un’occasione per creare posti di lavoro, un valore aggiunto decisivo per uscire dall’emergenza economica e sanitaria dovuta al covid-19. Sarebbe anche un modo, ha concluso, per investire in ricerca, innovazione e sviluppo.
L’assessore allo Sviluppo economico, alla Green economy, al Lavoro e alla Formazione della Regione, Vincenzo Colla, ha sottolineato come questa grande operazione internazionale premia gli investimenti in competenze dell’Emilia Romagna.
Soddisfatto anche Jonathan Krane, presidente e fondatore di Silk EV, che si è detto colpito dalle proposte dei partner italiani, come riporta Il Sole 24 Ore. La Motor Valley, ha detto, “è un’area simbolo per la produzione e lo sviluppo della tecnologia nel mondo dell’automotive“. Per Krane, il nuovo hub dell’elettrico è un ponte tra Italia e Cina sulla cosiddetta Via della Seta.
Leggi anche – Auto Elettriche, il colosso cinese FAW arriva in Italia: i dettagli dell’investimento
Finalmente nel motorsport sembra essere in atto un cambiamento più che incredibile: fino a poco…
La casa italiana presenta un mezzo molto simile all'Ape. Ecco come è fatto e come…
Questa azienda fa un dietro-front clamoroso. Qualcuno la seguirà presto? Un noto marchio italiano, celebre…
Sembra inventato ma è tutto vero. Ha perso la patente poco dopo averla presa, una…
Il marchio cinese BYD Auto vuole abbattere la concorrenza delle auto elettriche non solo a…
Lelcerc rivela qualcosa di molto sensibile sulla Ferrari che corre quest'anno. Il discorso è semplice:…