Indetto Sciopero Mezzi Pubblici per il 18 giugno della durata di quattro ore per sottolineare le criticità con cui devono convivere i lavoratori. Coinvolte diverse città.
La giornata di giovedì 18 giugno, potrebbe comportare qualche intoppo di troppo per chi ha la necessità di spostarsi in diverse città d’Italia. Ora che il periodo del lockdown è alle spale potrebbero quindi essere in diversi ad avere difficoltà nel raggiungere il proprio posto di lavoro. L’astensione dal servizio avrà una durata di quattro ore.
Si tratta del primo sciopero da quando le misure restrittive sono state allentate e i cittadini hanno la possibilità di muoversi anche al di fuori della propria regione di residenza. 
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Sciopero mezzi pubblici – Orari e città interessate
In tutte le città coinvolte lo sciopero avrà una durata di quattro ore. Per cercare di ridurre comunque il più possibile i disagi ai lavoratori che non sono più in smart working e che avranno la necessità di raggiungere personalmente la propria azienda si è deciso comunque di istituire, come spesso capita in questi casi, una fascia di garanzia.
Le città principali coinvolte dalla protesta saranno Milano, Roma e Napoli, dove si fermeranno bus, tram e metropolitane, con orari diversi tra loro. Nel capoluogo lombardo il trasporto pubblico si fermerà dalle 18 alle 22; per ridurre i disagi e rischiare di restare bloccati in città all’uscita dal lavoro, Atm invita così, se possibile, a muoversi tempestivamente. Possibili cancellazioni per le linee AGI 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433. A rischio anche le linee i treni Regionali e Suburbani, coinvolti anche i collegamenti aeroportuali Milano Cadorna/Milano Centrale/Milano P.ta Garibaldi – Malpensa Aeroporto e Malpensa Aeroporto – Bellinzona.Potrebbe così essere utile scaricare l’app dell’azienda per essere informati in tempo reale.
Nella capitale, invece, lo stop avverrà, in serata, dalle 20 alle 24 e interesserà Atac (bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle) e i bus gestiti dalla Roma Tpl e Cotral. Chi svolge orari d’ufficio non dovrebbe quindi andare a problemi particolari.
Nel capoluogo campano, invece, l’astensione dal servizio durerà dalle 10.30 alle 14.30.
Non è però finita qui. Altre zone del nostro Paese hanno deciso di aderire all’agitazione. Tra queste, possiamo segnalare Saluzzo e Allasia di Savigliano, in provincia di Cuneo dalle ore 17:00 alle ore 21:00. A Trento sciopero invece dalle 11 alle 15.
Attraverso questa decisione, pur comprendendo i problemi che potrebbero essere generati ai viaggiatori, si vuole mettere in luce una situazione di disagio che dura ormai da troppo tempo. Emblematico è il grido di aiuto dei lavoratori lanciato attraverso un comunicato: “Non abbiamo finora ricevuto alcuna misura di sostegno da parte del governo. Non è stata nemmeno anticipata la quota degli ammortizzatori sociali“.
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