MotoGP, Quartararo non ha fretta: “Se non vinco non è un dramma”

Lo sguardo di Quartararo è proteso al futuro verso la sua nuova stagione 2021 con la Yamaha ma i piedi ancora piantati nella stagione in corso che deve ancora cominciare e che potrebbe vederlo conquistare la sua prima vittoria.

Fabio Quartararo
Il francese Fabio Quartararo nelle ultime prove al Sepang (Foto Getty Images)

La domanda che tutti si pongono è quando Fabio Quartararo, considerato l’erede di Valentino Rossi, il grande avversario di Marc Marquez conquisterà la sua prima vittoria in MotoGP. che non è ancora arrivata.

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Quartararo non ha fretta di vincere

Tuttavia Fabio Quartararo, pur ammettendo che vorrebbe conquistare il suo primo successo in MotoGP quando prima possibile, non ha intenzione di forzare i tempi: “Proverò a vincere con tutte le mie forze – dice il pilota, ancora fino a dicembre con il Team Petronas – ma se il successo non dovesse arrivare quest’anno con il Team Petronas SRT, saprò aspettare”.

È un frenetico incrocio di pensieri e di emozioni questa stagione non ancora iniziata tra voci di mercato che riguardano tutti i piloti e le scuderie. Valentino Rossi che ancora non ha ufficializzato se si ritirerà o continuerà magari proprio con Petronas. Quartararo dal canto suo ha la spensieratezza di chi ha già una grande moto per l’anno prossimo e non ha nulla da perdere. Qualche giorno fa aveva dichiarato di sognare una vittoria magari con un gran sorpasso all’ultima curva ai danni di Valentino, il suo idolo.

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Fabio Quartararo
(Foto Getty)

La vittoria può attendere

Ma parlando a Motorsport.com Quartararo dice che non aver vinto sarebbe comunque uno stimolo in pù: “Forse non sarebbe nemmeno un male arrivare al team ufficiale Yamaha senza aver vinto una gara, perché questo mi costringerebbe a dare il massimo con ancora maggiore motivazione. E se questo dovesse succedere, se davvero arriverò in Yamaha avere ancora vinto, lo accetterò. Non mai lavorato così duramente in vita mia come sto facendo ora, e non ho dubbi sulle mie capacità. È solo una questione di tempo”.

 

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