(Getty Images)
Il chirurgo che lo ha operato, Giuseppe Oliveri, ha affermato che Alex Zanardi ha riportato danni meno gravi rispetto a Schumacher: i dettagli.
Alex Zanardi si trova attualmente in coma farmacologico all’Ospedale Le Scotte di Siena, in seguito all’intervento dovuto ai gravi traumi causati dall’incidente con la sua handbike sulle strade di Pienza. Le condizioni sono stabili, ma è ancora presto per avere un quadro clinico preciso, che potrebbe arrivare tra qualche giorno. Intanto, Giuseppe Oliveri, il chirurgo che ha operato l’ex pilota di CART e direttore dell’Uoc Neurochirurgica della struttura senese, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
In particolare, i giornalisti della Rosea gli hanno chiesto se avesse danni gravi come quelli riportati da Michael Schumacher: “Schumacher riportò danni assonali, ma per Zanardi sembrerebbero scongiurati – spiega – Il danno assonale diffuso è un danno esteso all’intera corteccia cerebrale, da cui è difficile tornare alle normali funzioni cognitive e motorie“.
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Il neurochirurgo ha poi invitato alla cautela, data la gravità delle lesioni: “Sono lesioni che necessitano di tempo, una settimana o forse due. Zanardi è fragile al momento, perché ha riportato un importante trauma cranico, ci vuole la massima cautela“. Secondo il medico quindi è importante agire con prudenza e con la giusta calma: “Non possiamo farci prendere dall’ansia, anticipando i tempi“.
Il medico ha proseguito cercando di spiegare ai cronisti il danno di Zanardi: “Il cervello è un organo mobile dentro una scatola rigida, un trauma simile può ripercuotersi anche su aree più distanti dal punto d’impatto – afferma – Questo non importa, è più rilevante il danno interno al cranio“. Infine, un’opinione sulla possibilità che possa tornare come prima: “Ancora troppo presto per poterlo dire, per ora il paziente è stabile ed è una notizia buona. Zanardi è un’atleta, con condizioni generali ottime, e questo induce all’ottimismo“.
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