MotoGP: l’associazione internazionale della stampa va contro Dorna, dato che al momento non è permesso ai giornalisti di accedere al paddock. 
Il Motomondiale si appresta a ripartire, con il GP di Jerez de la Frontera che avrà luogo il 19 e il 26 luglio prossimi. Questo, dopo la possibilità, sfumata, di disputarsi a porte aperte, andrà in scena senza pubblico, come dichiarato ufficialmente dai vertici recentemente. Ma anche senza giornalisti, almeno per ora, che intanto, tramite l’AIPS, l’associazione internazionale della stampa sportiva, hanno richiesto direttamente a Dorna di poter essere accolti agli eventi di MotoGP.
Infatti, al momento, non è previsto l’ingresso di alcun addetto ai media, in nessuna tappa del calendario. Stando al protocollo della società spagnola, promotrice della competizione, solo i membri delle equipe parte delle aziende detentrici dei diritti TV e alcuni fotografi internazionali potranno accedere al paddock.
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MotoGP, l’appello dell’AIPS rimane inascoltato, per ora
L’AIPS – Association Internationale de la Presse Sportive – ha tentato e sta tuttora tentando di contattare Dorna, suggerendo possibili soluzioni, ma per il momento non è stata ricevuta alcuna risposta positiva. Un comportamento, che secondo l’associazione, è di fatto contrario al principio della libertà di stampa. Soprattutto alla luce del fatto che, in tal modo, si nega la possibilità ai giornalisti di fare il proprio mestiere e agli appassionati di essere aggiornati costantemente sulle vicende.
Per queste ragioni, AIPS chiede di riconsiderare la decisione, o per Jerez, o per almeno la terza tappa che si disputerà a Brno il 9 agosto. Tuttavia, Ezpeleta e la sua società sembrano impassibili, ribadendo che soltanto 1.600 persone possono accedere al paddock, per far sì che si possano svolgere regolarmente anche le gare di altre competizioni.
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