F1, GP Austria: Hamilton si inginocchia, Leclerc no – Video

F1, GP Austria. I piloti hanno scelto liberamente come manifestare la vicinanza al Black lives matter. Chi si inginocchia come Hamilton e chi no come Leclerc, perché “la quotidianità conta più di un gesto simbolico

F1, GP Austria: Hamilton si inginocchia, Leclerc no - Video
F1, GP Austria: Hamilton si inginocchia, Leclerc no – Video

Tutti i piloti hanno scelto liberamente come manifestare la propria vicinanza al movimento Black lives matter. Forse per la prima volta, la F1 è invasa da tematiche non sportive. Charles Leclerc ha scelto di non inginocchiarsi, non perché non vuole rispettare la posizione. Quanto perché, dice, il modo di vivere nella quotidianità, e magari la capacità di cambiare idea, di applicare una maggiore sensibilità giorno dopo giorno è ancora più importante di un gesto simbolico una tantum.

Leggi anche – F1 GP Austria: Hamilton penalizzato, nuova posizione in griglia di partenza

F1, Gp Austria: i piloti per Black lives matter

Lewis Hamilton è ovviamente più vicino alle tematiche del movimento Black lives matter, come ha dimostrato chiedendo una commissione per la divesità nel Mondiale di Formula 1, ha guidato il gruppo dei piloti che invece hanno scelto di inginocchiarsi all’inizio dell’esecuzione dell’inno. Una scena particolare e certamente affascinante alla vigilia della Formula 1, all’inizio della prima gara della 70ma edizione del Mondiale dell’era moderna.

Come ha scritto la Formula 1 sul suo profilo Twitter, la diversità dei comportamenti individuali non significa una diversità di atteggiamento nei confronti della problematica. “Una sola causa, un solo impegno: la fine del razzismo” si legge sul profilo Twitter della F1. “Come persone, abbiamo scelto individualmente il nostro modo di manifestarlo. Come famiglia, siamo tutti uniti verso lo stesso obiettivo”.

E’ questo il messaggio che la Formula 1 vuole lanciare. Una libertà di espressione individuale nell’identità delle convizioni di principio, nella condivisione di una battaglia da vincere nella quotidianitò. Anche attraverso gesti simbolici che possano far riflettere.

Leggi anche – “Thunderstruck” degli AC/DC, la sigla della Formula 1 su Sky: adrenalina pura

Impostazioni privacy