Daniel Ricciardo è contento di rivedere Fernando Alonso in Formula 1, ma non intende agevolarlo e non gli “presterà” la sua Renault per delle prove libere. 
Alla fine il ritorno di Fernando Alonso in Formula 1 è destinato a diventare realtà. La Renault ha comunicato ufficialmente il suo ingaggio per il campionato 2021.
Il pilota di Oviedo ha vinto i suoi due titoli (2005, 2006) in F1 proprio con il team francese ed è la terza volta che vi fa ritorno. Sarà difficile vincere, però l’ex driver di Ferrari e McLaren crede nel progetto e ha deciso di “sposarlo”.
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F1, Ricciardo sul ritorno di Alonso
Nella conferenza stampa piloti in Austria è stato chiesto a Daniel Ricciardo del ritorno di Alonso in Formula 1 per sostituire proprio lui: «Ritengo sia qualcosa di positivo, non sapevo che sarebbe successo. Ero a conoscenza che esistesse una possibilità, però non ne ero certo. Per lo sport è qualcosa di fantastico, il suo è un grande nome e tornerà a correre per il team col quale ha vinto i suoi due titoli. Non vedo l’ora di gareggiare contro di lui».
Al pilota australiano è stato chiesto se lascerebbe la sua monoposto ad Alonso in una sessione di prove libere per farlo provare. Questa la sua risposta secca: «No. Non ha bisogno di aiuto, perché nonostante l’età non ha rallentato. La sua ultima stagione in F1 è stata forte, ha estratto tutto il potenziale dalla sua vettura anche se poi i risultati non sono stati entusiasmanti. Non gli serve aiuto. Per me può anche partecipare alle riunioni. Io comunque punto a trascorrere più tempo possibile al volante della monoposto».
Non vedremo Alonso sulla Renault già nel 2020 in qualche turno di prove libere. Tuttavia, il due volte campione del mondo potrebbe salire sulla versione di due anni fa per un test privato. Questo è consentito. Ad esempio, Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno guidato la Ferrari 2018 al Mugello prima di venire in Austria per il GP.
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