Max Verstappen ha festeggiato il secondo posto in Ungheria. Ma senza i meccanici Red Bull che hanno finito di sistemare la macchina a 25 secondi dal limite consentito, non avrebbe potuto partire. 
Max Verstappen ha ringraziato i meccanici della Red Bull. Con il loro lavoro, gli hanno consentito di prendere il via dalla settima posizione in griglia e chiudere al secondo posto. I tifosi lo hanno votato come il migliore in pista. La superba performance al GP Ungheria, però, avrebbe anche potuto non esserci.
Infatti, sulla pista bagnata per la pioggia, nel giro di installazione con cui stava portando la Red Bull dal box alla griglia di partenza è andato a sbattere contro le barriere alla curva 12. L’incidente ha provocato la rottura dell’ala anteriore e danni alle sospensioni sulla sua RB16.
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GP Ungheria, il video dei meccanici Red Bull al lavoro
“Max stava tornando ai box, credeva che a quel punto fosse tutto finito” ha ammesso Christian Horner dopo la gara. Invece, è riuscito a prendere il via grazie al fulmineo lavoro di squadra dei meccanici che hanno sistemato la monoposto in venti minuti.
Prevedibilmente, Verstappen ha dedicato a loro la vittoria nel team radio dopo la gara. “Il secondo posto è come una vittoria” ha commentato l’olandese con i giornalisti. La Formula 1 ha voluto, a sua volta, celebrare questo esercizio di coordinamento e di efficienza. Sul suo sito ufficiale, infatti, ha pubblicato il video integrale dei venti minuti in cui i meccanici hanno completato i lavori.
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