Niente conferma per Quartararo che a questo punto, dopo le prove un po’ faticose e nervose del venerdì, conferma di essere sotto pressione su un circuito di Brno molto faticoso per la sua irregolarità può pensare alla terza vittoria in MotoGP. 
Quartararo insegue un risultato clamoroso, la terza vittoria consecutiva che porterebbe il pilota francese della Yamaha Petronas ancora più solo al comando della classifica e soprattutto sarebbe il primo pilota Yamaha a centrare tre vittorie consecutive dopo quarant’anni: non c’era riuscito nemmeno Rossi.
Nelle prove del MotoGP Brno, Zarco sorprende tutti
Quartararo nella Q2 piazza un tempo che sembra inattaccabile: ma sotto la pressione di un Aleix Espargaro a tratti incontenibile e di un Zarco davvero strepitoso, il francese conferma la sua insoddisfazione che ieri era culminata anche in qualche cenno di nervosismo. Zarco firma un 1.55.687 che costringe Quartararo a rischiare tutto nell’ultimo giro e il leader del mondiale finisce per prendersi troppi rischi e cadere pur mantenendo il secondo tempo davanti al sempre eccellente Morbidelli.
Quinta pole per Zarco ma è la prima volta dal 1977 a oggi che la Francia ha due piloti ai primi de posti nella storia della categoria regina del motociclismo mondiale.
Pol Espargaro perde il suo tempo e scivola al sesto posto dietro Vinales. Ottavo Petrucci, decimo Rossi. Ancora una caduta per Crutchlow ma senza gravi conseguenze se non per la sua posizione in griglia.
In precedenza
Dalla Q2 si salvano Rins e Binder, due piloti che erano stati piuttosto veloci nelle prove libere con Oliveira ancora una volta in bella evidenza ma escluso per pochi centesimi. Anche se il vero beffato è il giapponese Nakagami che si vede cancellato il suo giro migliore per avere ‘sconfinato’ eccessivamente sull’area verde del cordolo. Molto male Dovizioso che si aspettava molto da Brno e che invece parte con la sua peggiore posizione in griglia dopo Assen 2012. Partirà 18esimo.
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