MotoGP, Brad Binder avverte i rivali: “In Austria sono forte”

Sulla scia del risultato fantastico ottenuto a Brno, adesso Brad Binder si presenta a Spielberg con grandi motivazioni. Vincerà ancora?

È stato un Gran Premio della Repubblica Ceca 2020 sorprendente. Un podio inedito, in particolare con Brad Binder sul gradino più alto.

Il rookie sudafricano ha vinto la sua prima gara in MotoGP solo al terzo tentativo. Ha anche regalato il primo trionfo nella classe regina del Motomondiale alla casa austriaca. Una domenica da incorniciare per il pilota e il suo team. E in vista del doppio GP in Austria c’è molta fiducia.

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MotoGP, Binder può vincere anche a Spielberg?

Binder, intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, ha raccontato le sue emozioni per la vittoria di Brno: «È stato incredibile. È pazzesco pensare che sono il primo sudafricano a vincere una gara di MotoGP. È stato qualcosa di inaspettato, è stata una cosa pazza. Mi hanno tempestato di messaggi e chiamate».

Nonostante il trionfo in Repubblica Ceca, il pilota KTM non si monta troppo la testa: «Sono orgoglioso di far parte della famiglia KTM. Abbiamo vinto in tutte le classi, ma farlo in MotoGP è stato un sogno diventato realtà. Ciò dimostra che con lavoro e dedizione tutto è possibile. Mettiamo tutti il massimo impegno e così possiamo fare bene».

Binder ha vinto in Austria con la Moto2 nel 2019. Spera di ripetersi quest’anno in MotoGP, anche se non sarà facile: «Spielberg è sempre andata bene per me. Tuttavia, non ci sono mai stato con la MotoGP. Ogni volta che arrivo su una nuova pista in MotoGP, tutto cambia».

Vedremo se il rider sudafricano sorprenderà ancora. Certamente lui e Pol Espargarò hanno una moto che sulla carta può fare bene al Red Bull Ring. Il motore della RC16 si sta rivelando efficace e sul tracciato di Spielberg è una componente importante. Non a caso le scorse edizioni del GP sono state vinte dalla Ducati.

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