Franco Morbidelli è stato il più beloce nelle prove libere pomeridiane del GP di Jerez (Getty Images)
Dopo le dichiarazioni a caldo nelle aveva definito Johann Zarco “un killer” dopo il drammatico incidente avvenuto domenica scorsa del MotoGP d’Austria sul circuito di Spielberg, Franco Morbidelli torna a parlare di quanto è accaduto.
Il pilota italiano del Team Petronas è assolutamente convinto che le responsabilità di Zarco nello schianto siano chiare ed evidenti.
Le immagini di quanto accade nel nono giro del MotoGP d’Austria tra le curve #2 e #3 sono davvero impressionanti ma le interpretazioni dell’incidente sono diverse. Alcuni piloti hanno chiaramente indicato in Zarco l’unico responsabile, tra questi anche Valentino Rossi. Altri vedono in quello che è accaduto un semplice incidente di gara aggravato da una dinamica molto veloce e da alcune caratteristiche del circuito di Spielberg non del tutto sicuro.
Franco Morbidelli invece attacca: “Credo che le responsabilità di quello che è accaduto siano chiare ed evidente e che qualcuno debba pagare per quello che è accaduto – dice Morbidelli – il senso della mia testimonianza davanti ai commissari di gara (in programma domani n.d.r.) sarà proprio questo. Non credo sia giusto chiudere ogni singola caduta o collisione come un incidente di gara soprattutto se, come in questo caso ci sono responsabilità precisa. Il fatto che tutto sia avvenuto mentre viaggiavamo intorno ai 300 km/h e che siamo tutti vivi è indice di grande fortuna. Ma qualcuno deve pagare per questo”
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Franco Morbidelli ha espresso il suo stato d’animo anche sui social, scegliendo un lungo post su Twitter
per esprimere le sue opinioni su questo: le responsabilità di Johann Zarco erano già state sottolineate da Morbidelli subito dopo l’incidente ma sottolineando la velocità alla quale è avvenuta la collisione in uno dei punti più pericolosi del circuito, la sensazione è che il pilota chiami in causa anche la gestione del motomondiale e della sicurezza dei piloti.
Zarco intanto è finito al centro delle critiche di molti colleghi. Pedrosa, campione del mondo storico e oggi consulente KTM dice “dietro ogni grave incidente c’è Zarco, l’atteggiamento di questo pilota è molto pericoloso per tutti”. Un concetto ricalcato anche da Aleix Espargaro: “Ogni volta che si sposta dietro un pilota si infila e sembra dimenticarsi di avere un carico aerodinamico che lo rende una bomba e di avere anche i freni…”
Cal Crutchlow, rivedendo le immagini si è detto “molto impressionato”: ma ha liquidato lo schianto come un incidente di gara. Zarco, che è stato operato al polso per la riduzione di una frattura, sarà di ritorno a Spielberg domani per essere sentito dai commissari la cui inchiesta sull’incidente è ancora aperta. La sua presenza in pista in vista del MotoGP di Stiria di domenica prossima non è ancora stata ufficializzata: a riguardo dovrà esprimersi la commissione medica del motomondiale che, sempre domani, lo visiterà.
Morbidelli è rientrato per qualche ora a Tavullia: per lui solo botte ed escoriazioni al fianco, al polso e alla spalla. Nessun problema nemmeno alla testa. È stato molto fortunato. La sua presenza al via già dalle prove libere di venerdì non è in alcun dubbio.
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