Schumacher%2C+l%26%238217%3Bex+manager+Willy+Weber+colpito+da+ictus%3A+le+condizioni
automotorinewsit
/2020/08/27/schumacher-ex-manager-willy-weber-colpito-ictus-condizioni/amp/
MotorSport

Schumacher, l’ex manager Willy Weber colpito da ictus: le condizioni

L’ex manager del pluricampione di Formula 1 Michael Schumacher, Willy Weber, ha subito un ictus: le condizioni.

(Getty Images)

Fino al 2010 è stato il manager di Michael Schumacher, nonché suo speciale uomo-ombra e complice di grandi avventure in Formula 1. Tuttavia, dopo il grave incidente del 2013, questo non è bastato a Willy Weber per poter rimanere aggiornato circa le condizioni del pluricampione ex ferrarista, nonostante vari sforzi. Adesso, però, il 78enne ha i suoi problemi di salute.

Infatti, nel mese di luglio, è stato preda di un ictus, che lo ha costretto ad una degenza di 9 giorni presso l’ospedale di Stoccarda. Ora si trova in fase di riabilitazione, ma, come da lui stesso dichiarato alla testata tedesca Bild, ha ancora strada da fare prima di poter tornare in forma. Al tabloid, Weber ha dichiarato: “Ho ancora qualche problema con la parola

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> “Verstappen come Senna e Schumacher”: l’opinione di un ex campione di F1

Willy Weber, l’ex manager di Michael Schumacher: “Non riuscivo più a parlare”

(Getty Images)

Stando poi a quanto riportato da As, l’ex manager di Schumacher avrebbe ammesso ulteriori dettagli: “Mi sono svegliato nel mezzo della notte e volevo bere un bicchier d’acqua, però la mia mano non rispondeva – spiega – Credevo fosse a causa del troppo allenamento in palestra e quindi mi riaddormentai“. Un episodio preso un po’ sotto gamba dunque, come avrebbe lui stesso dichiarato, con conseguenze preoccupanti. “La mattina dopo non riuscivo più a parlare e mia moglie ha chiamato il medico. Una volta arrivato in clinica è arrivata la diagnosi: ictus“.

Adesso, però, Weber si trova a casa, in piena riabilitazione, e i primi miglioramenti ci sono già: “Soffro ancora un po’ nella linguistica, ma posso parlare nuovamente, mangiare in autonomia e camminare. Ogni giorno prego di continuare così, non perderò“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Hamilton è meglio di Schumacher: una statistica lo dimostra

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

4 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

7 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago