GP Monza, Binotto rassegnato: “Risultato peggiore non poteva esserci”

Mattia Binotto ha rilasciato dichiarazioni amare dopo il GP d Monza: il campionato di F1 2020 per la Ferrari è sempre più deludente.

Mattia Binotto
Mattia Binotto (Getty Images)

Un altro boccone amaro quello mandato giù la Ferrari all’esito del GP di Monza. Proprio in casa, proprio dove una vittoria avrebbe significato tanto non solo in termini di classifica, il Cavallino incassa l’ennesima sconfitta. Una delusione che si somma alle innumerevoli altre riportate in stagione.

E, se nelle precedenti occasioni sembrava che la Scuderia non avesse intenzione di mollare, oggi le dichiarazioni di Mattia Binotto, Team Principal Ferrari, lasciano intravedere della rassegnazione.

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F1 GP Monza, Ferrari fuori dalla gara: il commento di Mattia Binotto

Sebastian Vettel (Getty Images)

Un GP al cardiopalma quello di Monza, dove le prestazioni della Ferrari sono state a dir poco catastrofiche, mentre quelle del primo posto Gastly degne di nota. I piloti del Cavallino che in casa avrebbero dovuto dare il meglio, hanno registrato il medesimo insoddisfacente risultato: ritiro ai box e gara terminata prima della bandiera a scacchi. Nello specifico Vettel al settimo giro è stato costretto ad abbandonare la gara per un problema ai freni. Il giovane Leclerc, invece, causa incidente alla Parabolica, è finito fuori dalla competizione al 27° giro.

Ennesimo risultato negativo, dunque, che aggiunge un ulteriore carico da novanta sulle spalle di Mattia Binotto che al termine del GP ha rilasciato amare dichiarazioni. Il Team Principal Ferrari, che sino ad oggi aveva mostrato grande ottimismo, ha affermato ai microfoni di Sky Sport: “È il finale peggiore che si poteva registrare all’esito di un weekend già di per sé difficile. Ora è tempo di rivolgere lo sguardo al futuro, imparare da tali accadimenti. Non dobbiamo scordare quanto successo e farne tesoro: questa stagione ci temprerà”. Binotto sembra aver, dunque, messo un punto al 2020. Il pensiero è già al prossimo anno, quando il Cavallino dovrà per forza fare di meglio. Una conclusione dolorosa, ma quasi inevitabile considerato che la matematica non sbaglia: i punti della Ferrari, è ben visibile, sono decisamente troppo pochi, anche per un miracolo.

Mattia Binotto ha poi proseguito affermando: “Cercheremo di migliorare già al Mugello, dove la pista ha diverse caratteristiche rispetto a Spa e Monza. Bisognerà impegnarsi maggiormente, anche se dopo le due gare appena terminate fare delle promesse è impresa ardua”. Quanto a quella che potrebbe essere la reazione dei vertici, il Team Principal Ferrari è conciso: “Non c’è bisogno di passare per una gara come quella di Monza per confrontarsi. Io ed i vertici lo abbiamo e continueremo sempre a farlo”.

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