Valentino Rossi-Petronas, annuncio imminente. Giallo per un post social

Valentino Rossi (Getty Images)

Valentino Rossi è ormai vicinissimo ad essere ufficializzato dalla Petronas per il prossimo anno, nonostante il post Facebook cancellato

Valentino Rossi a Misano (Getty Images)

“Great meeting” con tanto di foto raffigurante una scritta VR 46 gigante. Questo il post pubblicato su Facebook dal numero uno del team Yamaha Petronas Razlan Razali, che lasciava presagire un annuncio ormai imminente di Valentino Rossi nel team satellite. Poi, il tutto è stato cancellato, lasciando spazio ai dubbi. Nonostante ciò, non dovrebbero esserci dubbi sull’approdo del Dottore nel team satellite della Yamaha, nonostante i rumours degli ultimi giorni su un suo ritiro che non hanno avuto riscontro. Sicuramente ci saranno altri motivi dietro al mistero del post social cancellato, ma ormai manca solo il tanto atteso annuncio. Il sette volte campione del mondo di MotoGP farà così spazio al rookie Fabio Quartararo, attualmente al secondo posto nel mondiale, che la prossima stagione salirà in sella al team ufficiale. El Diablo così prenderà la grossa eredità del fenomeno di Tavullia, che tanto ha fatto sognare i tifosi della Yamaha.

Valentino Rossi, smentita l’ipotesi dell’Academy in MotoGP

MotoGP, Gran Premio di Misano (Getty Images)

Nelle ultime ore era circolata anche una notizia riguardante un possibile approdo della VR46 Riders Academy in MotoGP, ma l’ipotesi è stata smentita sul nascere, almeno per quest’anno. Di certo l’ipotesi era suggestiva, visti i tanti talenti sfornati dall’accademia di Valentino Rossi, che nell’ultima settimana ha raccolto una doppia vittoria, in MotoGP e Moto2. Nella classe madre i due italiani Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia rispettivamente in sella alla Yamaha Petronas e la Ducati hanno addirittura fatto registrare una doppietta. In Moto2 invece ci ha pensato il fratellino del Dottore Luca Marini a portare in alto il nome del fratello, facendo capire al mondo di che pasta è fatto. Non è da escludere che i due fratelli potranno fronteggiarsi in pista già dal prossimo anno.

Di Simone Tortoriello

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Simone Tortoriello