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Red Bull, quale propulsore post 2021? Le ipotesi al vaglio di Milton Keynes

La Red Bull studia ipotesi relative al propulsore della monoposto per il post 2021. Tutti i possibili scenari nel dettaglio

Red Bull (Getty Images)

Riflessioni in corso in casa Red Bull. L’uscita della Honda dal mondo della Formula 1 al termine del 2021, infatti, è stata decisamente un fulmine a ciel sereno, almeno nel circus. Pare che la casa di Milton Keynes sia stata avvertita per tempo dal costruttore nipponico, ad agosto. La situazione, quindi, è stata assorbita e sono in corso analisi sul futuro per la scuderia austriaca.

Non è certo la prima volta che Honda abbandona il circus della Formula 1, anzi; era già accaduto altre tre volte in passato, con l’ultimo ritorno nel 2015. Il GP2 engine, il propulsore montato quest’anno, sembra essere competitivo ma in Giappone stanno studiando un nuovo motore per il 2021. Quello dell’addio, in grado di migliorare le prestazioni di quello attuale montato sulla monoposto di Verstappen, tra le altre.

Come afferma F1-insider.com, a Milton Keynes potrebbero pensare di tenere il motore Honda anche per le successive stagioni, almeno fino al 2023, nonostante l’addio dei nipponici. D’altronde il regolamento prevede il congelamento dei motori con solo aggiornamento del turbocompressore.

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Red Bull, le opzioni per il futuro

Red Bull (Getty Images)

Varie ipotesi sul tavolo per la Red Bull, compreso la produzione da affidare a Andy Cowell e Mario Ilien che finiranno il contratto con Mercedes nel 2021. D’altronde nella fabbrica inglese della scuderia vi sono banchi idonei per lo sviluppo dei motore. In Red Bull, tra l’altro, escludono a priori un ricollegamento con Renault, dopo la frattura del 2018.

E’, invece, Dietrich Mateschitz – patron della scuderia – a non volere i motori Mercedes ed utilizzare una soluzione d’emergenza in vista del possibile ingresso di Porsche. Herbert Diess, ad del gruppo Volkswagen in cui rientra anche la Porsche, d’altronde, aveva aperto al possibile sbarco del marchio nella Formula 1; a partire dal 2026, quando nel circus si sarà un cambio dei propulsori, con passaggio possibile ai carburanti sintetici.

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Giovanni Spinazzola

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