Formula 1, la Haas a Mazepin: la risposta del team

Indiscrezioni su un possibile passaggio di proprietà della Haas nel mirino del magnate russo Mazepin: la risposta della scuderia non si fa attendere

In attesa di riprendere il Mondiale dopo una settimana di pausa, la Formula 1 ha vissuto giorni convulsi. La fuoriuscita di Honda dal circus ha fatto discuttere, ma si è parlato anche di una possibile novità per la scuderia Haas. Il magnate russo Dmitry Mazepin sarebbe pronto ad acquistare il team per poi affidare una monoposto al figlio Nikita, attualmente impegnato in Formula 2. Non una novità quella dell’interesse di Mazepin per la Formula 1 visto che già in passato aveva provato ad acquistare un team, la Force Inda, prima che passasse nelle mani di Lawrence Stroll. Ora sarebbe pronto un nuovo assalto, ma a mettere un freno alle voci ci ha pensato la stessa scuderia americana.

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Mazepin acquista la Haas: la smentita della scuderia

Un portavoce della Haas ha, infatti, escluso un cambio di proprietà e l’arrivo di Mazepin alla guida del team. “La scuderia non è in vendita”, il messaggio fatto arrivare per mettere un freno alle indiscrezioni che sono divampate nei giorni scorsi. Un’incertezza legata anche ai piloti: dopo rispettivamente cinque e quattro anni, il futuro di Romain Grosjean e Kevin Magnussen è tutt’altro che sicuro.

Per la prossima stagione uno dei sedili della Haas potrebbe andare a Mick Schumacher, rafforzando così la collaborazione con la Ferrari. L’altro sembrava destinato a Sergio Perez, ma le cose potrebbero cambiare. Proprio le indiscrezioni su Mazepin e il possibile approdo del figlio Nikita al volante della Haas hanno di fatto rallentato la trattativa. Il 21enne è attualmente sesto nel campionato di Formula 2 e, se riuscisse a concludere la stagione nelle prime sette posizioni, potrebbe ottenere la superlicenza per poter gareggiare in Formula 1.

Anche sul mercato dei piloti si è espresso il portavoce della Haas, spiegando che la scuderia non commenta alcun tipo di voci, aggiungendo anche che al momento non è stata presa alcuna decisione e che, quando arriverà, sarà annunciata pubblicamente.

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